I carabinieri indagando dopo la morte di Roberto Noto, 23 anni, operaio palermitano, hanno denunciato con l’accusa di lesioni personali aggravate e attività di gestione di rifiuti non autorizzata in concorso: F.V., 37 anni, titolare della società immobiliare “Victoria Srl” e G.A., 52 anni, fabbro, quale responsabile dei lavori. Per i carabinieri F.V. aveva commissionato in nero i lavori di smantellamento della copertura in eternit della propria fabbrica a G.A. che non ha alcuna autorizzazione. Noto, deceduto ieri mattina, stava eseguendo dei lavori di rimozione della copertura in eternit dell’ex opificio, a Palermo in via Ingham 21, quando a causa del cedimento della struttura, è caduto da un’altezza di circa 10 metri.
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