CATANIA. “Dopo il primo appalto da oltre un miliardo di euro, oggi accogliamo con soddisfazione l’avvenuto secondo passaggio decisivo per il raddoppio della ferrovia fra Catania e Messina. L’aggiudicazione, da parte di Rfi, del secondo lotto di lavori di ammodernamento della tratta Fiumefreddo-Taormina è una notizia che accogliamo positivamente, come segnale della volontà del gruppo Fs di dare all’Isola la dovuta priorità infrastrutturale». Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, commentando l’appalto dei lavori del secondo lotto funzionale Fiumefreddo-Taormina, nell’ambito del raddoppio ferroviario Catania-Messina.
“Avevamo preso l’impegno a fare del 2021 l’anno delle grandi opere per la Sicilia, con aggiudicazioni che supereranno nel complesso i quattro miliardi di euro. Siamo sulla buona strada verso quest’obiettivo, così come si attendono da tempo i cittadini e le forze produttive e sociali dell’Isola», aggiunge.
“Al consorzio di imprese guidato da Webuild, già vincitrice del lotto Taormina-Giampilieri – prosegue Falcone – vengono oggi assegnati altri 640 milioni di lavori per il lotto Fiumefreddo-Taormina del raddoppio, opera che nel complesso interesserà 42 chilometri di binari. Adesso – è l’auspicio dell’assessore alle Infrastrutture – confidiamo nella rapida predisposizione della progettazione esecutiva dei due lotti, attività in capo all’impresa aggiudicataria, per giungere a febbraio 2022 alla posa della prima pietra”.