Il gup di Palermo ha condannato a nove anni di carcere Guglielmo Ficarra, presunto esponente della cosca palermitana della Noce. Era accusato di associazione mafiosa. Secondo gli inquirenti, sarebbe stato uomo di fiducia del boss Giancarlo Seidita e avrebbe fatto estorsioni per conto del clan. L’accusa in giudizio è stata sostenuta dal pm Marcello Viola.
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