La segreteria provinciale della Cisl Fp ha proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti del Comune di Catania. La causa, spiega il sindacato in una nota, e’ la mancata definizione delle vertenze discusse con il protocollo d’intesa firmato il 21 luglio 2008. La vertenza, prosegue la nota, riguarda la fornitura della massa vestiario (con particolare riferimento ai dispositivi di protezione individuale), l’erogazione di “buoni pasto” per gli anni 2007/2008/2009, la mancata corresponsione dell’acconto di 400 euro ai lavoratori aventi diritto per la massa vestiario non fornita negli anni precedenti, il mancato pagamento del Progetto Sant’Agata 2009, la definizione del pagamento del lavoro straordinario svolto dal Servizio Manutenzioni strade in occasione delle partite casalinghe della squadra di calcio del Catania.
“Nonostante la grande disponibilita’ dimostrata nei confronti dell’amministrazione comunale – spiega Luigi Maugeri, segretario generale della Cisl Fp etnea – siamo costretti a evidenziare le vertenze ancora irrisolte. Per tale motivo, abbiamo dichiarato lo stato di agitazione di tutto il personale. Chiediamo un urgentissimo incontro per dibattere e concludere i problemi.
L’eventuale mancato riscontro comportera’ piu’ eclatanti azioni di lotta sindacale”.
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