CATANIA – Dal romanzo di Vladimir Nabokov al film del 1997 diretto Adrian Layne, passando per il capolavoro di Stanely Kubrick: Lolita è divenuto un prodotto culturale noto alle masse, talmente noto da far entrare il nome stesso della protagonista all’interno dei principali dizionari della lingua italiana. Lolita è così divenuto una sorta di brand, oltre che un lemma.
Presso il Teatro Erwin Piscator di Catania, i prossimi 11, 12 e 13 novembre, il brand ritornerà ad essere prodotto culturale, grazie alla messa in scena dell’opera di Nabokov, ridotta da Francesco Di Vincenzo e diretta da Camillo Sanguedolce.
Si tratta del primo dei tre spettacoli della rassegna ‘tEatROS – i tre gradi dell’erotismo’, il cui obiettivo è portare a Catania il teatro erotico: una novità nello scenario del teatro etneo (e non solo).
Seguiranno gli spettacoli ‘Alpheus’, in programma i prossimi 19 e 20 novembre e ‘Il Girotondo’, dal 25 al 27 novembre (data la natura estremamente forte di quest’ultimo spettacolo, è possibile sottoscrivere un abbonamento che si limiti ai primi due spettacoli).