PALERMO – L’edizione 103 del Tour de France parte nel migliore dei modi, una lotta accesa fra velocisti nella prima tappa Mont Sant Michel-Utah Beach che incorona il velocista britannico dalla Dimension data Mark Cavendish. La prima tappa della Grande Boucle di 188 km incorona dunque lo sprint man, che non aveva mai conquistato una maglia gialla nella sua carriera, nella volata finale che lo ha visto protagonista sopravanzando Greipel e il campione del mondo Peter Sagan al termine di ultimi km prima dell’arrivo di Utah Beach, chiamata così dagli americani durante lo sbarco nel D-day, contraddistinta da diverse cadute.
Proprio una caduta ha visto sfortunato protagonista uno dei favoriti per la vittoria finale, Alberto Contador. Lo spagnolo, vincitore già di due edizioni della corsa francese, quando mancavano circa 70 km alla conclusione della tappa. Il ciclista della Tinkoff nella caduta si scortica la spalla destra e parte della coscia richiedendo le cure mediche dell’auto medica. Successivamente, grazie all’aiuto dei compagni, Contador riuscirà a raggiungere il gruppo di testa. Proprio il gruppo, a 5 km dalla conclusione, recupera sui due fuggitivi Howes e Delaplace preparando il campo alla volatona finale. Corsa regolare per Fabio Aru e Vincenzo Nibali dell’Astana che non son rimasti coinvolti dalle cadute. Domani si riparte con un’altra tappa pianeggiante, la Saint Lo-Cherbourg en Cotentin di 183 km.