L’impresa ha bisogno di un certificato in materia di ambiente? Un problema per i contributi dei dipendenti? Ci pensa Confindustria Palermo. E così pure per le visure camerali, per i certificati antimafia, per tutte le informazioni sugli appalti degli enti pubblici nazionali, per le informazioni sulla solvibilità delle imprese sul territorio italiano, per le pratiche previdenziali, assistenziali, per l’infortunistica sul lavoro, per le norme sul Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti, per l’Ici, per la Tarsu. Un elenco di incombenze che normalmente appesantiscono la quotidianità dell’imprenditore e di cui la Confindustria di Palermo da oggi si prende carico in via istituzionale e senza alcun costo. Tanto per fare un esempio: ci vogliono due anni di trafila negli uffici pubblici per avviare un’attività industriale.
Ecco perché apre i battenti UniKo, un solo ufficio per risolvere i problemi delle imprese. Uno staff composto da sette persone e dedicato a sbrigare le pratiche negli uffici pubblici al posto di imprenditori e manager. “Oggi la crisi soffoca le imprese e Confindustria Palermo – dice il Presidente, Alessandro Albanese – sente l’obbligo morale di sostenerle con i fatti e nell’attività di tutti i giorni. L’imprenditore deve dedicarsi all’impresa, noi ci occuperemo di sbrigare le pratiche amministrative”.
