Nel presentare Filosofia sicula, abbiamo scritto come certe nostre espressioni dialettali facciano luce su un codice, su una filosofia della lentezza soggetta a rapido e forse inarrestabile deperimento. Abbiamo anche specificato che la nostra proposta di costruire insieme un Dizionario filosofico siciliano non ha troppe pretese: non intendiamo sostituirci agli storici della lingua, ai filologi. Su Facebook ne discute già il gruppo “Filosofia Sicula”.
Qui, su LIVESICILIA, potranno farlo tutti i lettori. Se possibile, con un po’ d’ironia.
Abbiamo già esaminato alcune voci. Abbottarsi, Accura, Affirrarisi, Allafannarisi, Allazzari, Annacarisi, Annagghiari, Annigghiarisi, Attrivitu, Allistirisi, Arrunzari, Attamaticatu, Ammiscarisi, Arricriarisi, Abbunnapaisi. Da oggi e per un’intera settimana proponiamo altre voci.
La prima voce da esaminare è Abbanniàri. Si accettano definizioni non superiori a tre righe.
La seconda voce da esaminare è Allicchitarisi. Si accettano definizioni non superiori a tre righe.
La terza voce da esaminare è Arriminarisi. Si accettano definizioni non superiori a tre righe.