CATANIA – Nel primo pomeriggio di martedì 17 giugno ad Aci Sant’Antonio i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un uomo e una donna, entrambi 35enni e residenti a Noto, ritenuti responsabili del tentato raggiro ai danni di un anziano pensionato del luogo con la cosiddetta “truffa dello specchietto”.
Il tentato raggiro
Una pattuglia dei Carabinieri, impegnata in un ordinario servizio di controllo per le vie del paese, ha notato i due, entrambi con precedenti, mentre tentavano di raggirare la vittima. La coppia aveva simulato una collisione tra la propria autovettura e quella dell’anziano, pretendendo un risarcimento immediato in contanti per il presunto danno subìto.
Vedendo l’anziano in evidente difficoltà, i Carabinieri sono intervenuti. L’uomo ha raccontato ai militari quanto accaduto, asserendo di non aver minimamente urtato l’auto della coppia, che però continuava a insistere per ottenere il denaro per il finto sinistro stradale.
L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha impedito il completamento della truffa, consentendo di bloccare e denunciare la “coppia in affari illeciti”. Per i due vige la presunzione di innocenza, valida fino a condanna definitiva.
L’allerta dei Carabinieri: cos’è la “truffa dello specchietto”
La “truffa dello specchietto” è un raggiro ormai noto, ma purtroppo ancora diffuso, in particolare nei confronti delle persone anziane. I truffatori, approfittando dell’ingenuità o della vulnerabilità delle vittime, simulano un danneggiamento del veicolo (solitamente lo specchietto retrovisore) e avanzano una richiesta di denaro immediata per evitare la denuncia all’assicurazione.
Si tratta di un reato subdolo, che fa leva sul senso di colpa e sulla pressione psicologica, spesso perpetrato in modo itinerante da soggetti con precedenti penali specifici.
Il Comando Provinciale Carabinieri di Catania invita i cittadini, in particolare le persone anziane, a prestare la massima attenzione a questi raggiri e a contattare immediatamente il 112 in caso di dubbi o comportamenti sospetti, per sventare tentativi di frode e proteggere i più vulnerabili.

