Acireale, tre arresti per rapina aggravata, furti e porto di armi - Live Sicilia

Acireale, tre arresti per rapina aggravata, furti e porto di armi

Le indagini di polizia e carabinieri

ACIREALE (CATANIA) – Rapina aggravata, furto, utilizzo indebito di carte di pagamento e porto di armi o oggetti atti a offendere: con queste accuse i poliziotti del Commissariato di Acireale e i carabinieri della Compagnia di Acireale hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale nei confronti di Gaetano Lizzio di 30 anni, Cristian Arcidiacono di 27 e Silvio Battiato di 32 anni.

I furti ad Acireale

Gli episodi si sarebbero verificati ad Acireale tra ottobre e novembre del 2024. Le indagini, condotte dai Carabinieri, si sono basate sull’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e hanno permesso di raccogliere elementi che individuerebbero Arcidiacono e Lizzio come autori di quattro furti.

Il primo, avvenuto presso un hotel di Capo Mulini, ha riguardato la sottrazione di denaro dalla cassa della reception. Il secondo, ai danni di una gastronomia del centro storico di Acireale, ha visto l’asportazione di denaro dal registratore di cassa, un’affettatrice, un tritacarne e alimenti vari.

Il terzo furto, nei primi giorni di novembre, ha riguardato effetti personali dei lavoratori e una carta bancomat sottratti negli spogliatoi di un grande supermercato di Acireale. La carta sarebbe stata successivamente utilizzata per acquistare alcolici in vari esercizi della zona. L’ultimo episodio, il 6 novembre, ha visto lo scasso dei distributori automatici di un istituto scolastico e la sottrazione di cinque computer.

Le rapine

L’attività investigativa condotta dalla Polizia di Stato ha inoltre permesso di attribuire a Cristian Arcidiacono e Gaetano Lizzio una rapina avvenuta il 19 ottobre presso il parcheggio Cappuccini di Acireale. Durante l’episodio sarebbe stata utilizzata una bottiglia di vetro per minacciare la vittima, sottraendole un marsupio e un portafoglio.

Inoltre gli stessi indagati, in concorso con Silvio Battiato, sarebbero responsabili di una tentata rapina avvenuta il 30 ottobre nella stessa area. Nonostante l’uso di un coltello a scopo intimidatorio, il colpo non si sarebbe concretizzato grazie alla pronta reazione della vittima.

Le forze dell’ordine hanno eseguito la misura cautelare notificando il provvedimento a Gaetano Lizzio, già detenuto per altra causa, e trasferendo Cristian Arcidiacono e Silvio Battiato presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza, completati gli adempimenti di rito.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI