Acireale, ecco il nuovo capitolato| per i servizi di igiene urbana - Live Sicilia

Acireale, ecco il nuovo capitolato| per i servizi di igiene urbana

Obiettivo principale è la riduzione del quantitativo di rifiuti solidi urbani indifferenziati conferiti in discarica al fine di raggiungere il parametro fissato del 65% di raccolta differenziata.

ACIREALE – Nuovo capitolato per i servizi di igiene urbana ad Acireale,presentato questa mattina,nel salone del Palazzo del turismo dall’assessore all’ambiente Francesco Fichera, il sindaco Roberto Barbagallo ed il consulente ambientale Nicola Russo. Una gara d’appalto con base d’asta di 7 milioni e 100 euro annuali e la determinata volontà di “denunciare qualsiasi intromissione o interferenza”.

A distanza di pochi giorni dalle intimidazioni ricevute dal sindaco acese Barbagallo, tale affermazione sembra tutt’altro che sibillina. Un’obiettivo ambizioso,quello dell’amministrazione acese,per rendere Acireale “città virtuosa” – ha detto Fichera – “Sarà rivoluzionato totalmente il sistema di raccolta rifiuti ad Acireale passeremo al porta a porta diffuso su tutto il territorio ovviamente con alcune deroghe o integrazioni nei casi in cui le condizioni territoriali della città non consentano la raccolta domiciliare come per esempio nelle zone a case sparse. Accompagneremo il capitolato con la dotazione di una isola ecologica individuata nella zona del Tupparello”.

Saranno avviate altre due iniziare legale al capitolato e all’isola ecologica ovvero: il regolamento sulla raccolta differenziata che consentirà ai cittadini di ottenere risparmi sulla bolletta TARI attraverso un sistema di attribuzione di punteggio a fine anno ed in proporzione ai rifiuti differenziati conferiti all’isola ecologica; Un regolamento sul compostaggio domestico,oggetto anche di una proposta del bilancio partecipato da parte di Rifiuti Zero. “Sono tutte iniziative che vanno nella logica di diminuire il conferimento alla discarica della frazione secca residua e di smaltire l’organico attraverso sistemi moderni come il compostaggio. Il compost potrà essere utilizzato per l’agricoltura ad esempio.

Tutto ciò proietterà Acireale in una dimensione più moderna, ovviamente non basta la sola scrittura di un capitolato occorrerà sopratutto la collaborazione dei cittadini nel rispettare i giorni e gli orari di conferimento, al contempo, sarà necessaria una stretta collaborazione dell’azienda che si aggiudicherà la gara che sarà bandita dall’U.R.E.G.A. di Catania e non dal Comune di Acireale. Si parla di una base d’asta di circa 7 milioni e 100 euro di euro annuali, speriamo che in quattro o cinque mesi si possa arrivare all’assegnazione del servizio.

Spero anche – conclude l’assessore all’ambiente Francesco Fichera – che saranno tante le società che vorranno partecipare. Ovviamente segnaleremo qualunque tipo di interferenza, intromissione di qualunque tipo alle autorità competenti, teniamo molto al rispetto di procedure che possano garantire non solo trasparenza, ma sopratutto la libera concorrenza delle aziende in questo importantissimo settore.


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