PALERMO – ”Ci riserviamo di adire tutte le sedi competenti perché si metta fine a questa situazione e ciascuno si assuma le sue responsabilità”. Anche l’Adiconsum di Palermo e Trapani interviene sull’emergenza rifiuti che ha travolto in questi giorni tantissimi comuni siciliani. Il presidente dell’associazione a tutela dei consumatori Marco Stassi si dice stanco di assistere ”all’increscioso balletto tra governo nazionale, regionale e il comune di Palermo. Come sempre, di mezzo ci vanno i cittadini, che pagano tasse esose ma si ritrovano le strade piene di immondizia, con tutti i rischi che ne conseguono per la salute pubblica”, osserva Stassi. Secondo il quale ad andarci di mezzo è anche la stessa immagine dell’Isola. ”In un periodo come questo, nel picco della stagione estiva, ai turisti basta allontanarsi dall’aeroporto di Punta Raisi per vedere le strade sommerse dai rifiuti. Un pessimo biglietto da visita”. Il presidente di Adiconsum punta il dito contro la politica, ”immobile sul tema dei rifiuti da almeno 15 anni”.
Stassi, che guida l’associazione dei consumatori di Palermo e Trapani dallo scorso marzo, punta l’attenzione anche su un altro argomento di grande attualità. ”Stiamo seguendo con particolare attenzione le vicende relative a Banca nuova. Da un lato per tutelare i consumatori incappati in perdite notevoli, e che hanno visto erosi i propri risparmi, con manovre non sempre chiare. In tal senso, abbiamo fiducia nella magistratura, perché se ci sono dei responsabili, possano rispondere di eventuali azioni illecite. Dall’altro lato, però – prosegue -, non dimentichiamo gli stessi dipendenti per le possibili ricadute in termini lavorativi. Una preoccupazione che vale per l’interno sistema bancario, attraversato da un’importante ristrutturazione e da possibili esuberi di personale, e che mette rischio i livelli occupazionali”.
E sempre in tema di banche, Adiconsum e l’Università degli studi di Palermo hanno organizzato un convegno il 26 ottobre a Palazzo Steri, sede del rettorato. Un modo per discutere ”dei rapporti tra il cittadino e le banche, insieme a magistrati, giuristi, imprenditori, economisti e commercialisti”, spiega Stassi.
Adiconsum è presente nelle province di Palermo e Trapani in tutte le sedi Cisl, e si occupa principalmente di tutelare i consumatori nelle controversie con le compagnie telefoniche o di fornitura di energia elettrica. ”Già in questi primi mesi abbiamo portato a termine tantissime conciliazioni a favore degli utenti per oneri non dovuti”, fa sapere Stassi. Per ricevere assistenza da parte dei legali dell’associazione ”è necessaria l’iscrizione, versando una quota simbolica. L’assistenza è garantita fino all’espletamento della pratica, sia nella fase stragiudiziale sia nella fase giudiziale vera e propria”.
Associazione che con il tempo ha allargato il raggio d’azione, iniziando anche a monitorare le variazioni di prezzo dei biglietti aerei, soprattutto delle compagnie low cost. ”Una politica che va rivista, a nostro modo di vedere. C’è un differenza legata al momento della prenotazione che secondo noi è ingiusta – spiega Stassi -, perché crea una sproporzione tra chi acquista con un certo anticipo e chi, invece, è costretto a fare il biglietto nei giorni immediatamente precedenti al volo”.