PALERMO – E’ un viavai continuo di amici e compagni di squadra all’ospedale Civico. Vogliono rivedere i suoi occhi aperti, vogliono riabbracciarlo. “Ma soprattutto speriamo che torni in campo”, dicono. Le preghiere e la speranza tentano di dare forza ad Agostino Calatabiano, il giocatore del Bolognetta di 18 anni che tre giorni fa è rimasto gravemente ferito dopo uno scontro sul campo da gioco con un avversario. L’impatto è avvenuto nel corso della partita contro il Villabate: Agostino aveva sostituito un compagno al 37esimo minuto del secondo tempo, ma poco prima del fischio finale si è verificato lo scontro: il ragazzo è caduto ed ha battuto violentemente la testa e la schiena sul terreno.
Momenti drammatici dopo i quali il match è stato sospeso e il diciottenne è stato trasportato con codice rosso al Civico di Palermo. Da allora è ricoverato in Rianimazione, in coma farmacologico. E’ stato sottoposto a due interventi chirurgici, “ma la situaizone resta molto delicata, spiega il direttore sanitario Giorgio Trizzino. In questo momento non può essere allentata la sedazione, sono presenti ematomi diffusi. Bisogne tenere il ragazzo sotto stretto monitoraggio, l’evoluzione della situaizone nelle prossime ore sarà fondamentale. Per questo la prognosi resta riservata”.
“Ago, tifiamo tutti per te – dice Francesco Macrì – amico del giovanissimo calciatore. Vogliamo che torni a prendere a calci quel pallone, vogliamo rivedere il tuo sorriso”. “Sei forte – aggiunge – Paolo Terrana – sappiamo che ce la farai a risvegliarti”. La pagina di Facebook di Agostino si è intanto trasformata in un luogo virtuale in cui arrivano messaggi di incoraggiamento: “Siamo tutti con te campione”, scrive Michelle. “Coraggio, metticela tutta – aggiunge Francesca – vincerai tu!”. E ancora: “Dai, ce la farai. Hai ancora una vita davanti e tante partite da vincere. Questa è la più dura, ma la tua forza avrà la meglio”.