PALERMO – Il turno dell’Immacolata del campionato di basket di serie A2 vede una vittoria e una sconfitta per le formazioni siciliane. Risorge la Fortitudo Moncada Agrigento, che torna davanti al proprio pubblico e torna anche alla vittoria contro la Orsi Tortona. Decisivo ai fini del successo della formazione biancazzurra l’apporto di Buford, il quale realizza una doppia doppia da 21 punti e 13 rimbalzi, ma la prova di squadra è stata ottima in generale. Cade, invece, la Pallacanestro Trapani al cospetto della Virtus UniCusano Roma, al termine di una gara in cui è granata sono andati subito sotto in maniera netta, per poi riuscire a ricucire e a sorpassare i capitolini. Nel finale, però, la squadra di casa allunga nuovamente e vince la partita.
I segnali delle ultime settimane non erano bugiardi, la Fortitudo Moncada Agrigento sta crescendo, sul piano del gioco e dello spirito, per diventare quella che si sperava potesse essere. Al PalaMoncada se n’è accorta anche la Orsi Tortona, che ha giocato alla pari per 30′ prima di subire la veemente voglia di vincere degli agrigentini. Numeri da capogiro per Perrin Buford (21 punti, 13 rimbalzi, 4 recuperi, 3 assist), sebbene debilitato da un lieve problema fisico che si portava dietro dall’ultima gara e gli aveva impedito di preparare al meglio la partita. Oltre a lui, però, tutta la squadra si è mossa sugli stessi binari, quelli dell’energia e della pazienza per giocare insieme: lo testimoniano il nuovo importante bottino personale di Damen Bell-Holter, i 10 assist di Alessandro Piazza, la seconda gara consecutiva in doppia cifra per Ruben Zugno, un Innocenzo Ferraro capace di essere un fattore con la sua esperienza, un Rino De Laurentiis che in attacco si fa sempre trovare pronto. Una vittoria collettiva, una vittoria cercata, voluta e ottenuta anche senza chiedere gli straordinari a due tiratori importanti come Evangelisti e Bucci.
La Lighthouse Trapani esce sconfitta dal PalaTiziano di Roma col punteggio di 98-84. Partita giocata a ritmi altissimi, marchio di fabbrica della squadra di Corbani, con Trapani che insegue quasi tutto il match ma che, dopo una prima metà di gara un po’ sottotono, riesce comunque a giocare una buona pallacanestro che le permette di portarsi anche in vantaggio. A 4’40’’ dal termine i ragazzi di Ducarello sono sul -1, dopo essere anche andati sotto di tredici lunghezze, ma da lì in poi si spegne la luce. Pesanti le assenze di Tavernelli e Tommasini, decisivo un parziale di 10-0 che chiude i giochi. Tra i singoli l’uomo partita è stato senza ombra di dubbio Brown, capace di realizzare 28 punti e di catturare 13 rimbalzi (di cui 10 in attacco). In casa Trapani non bastano i 26 punti e 6 assist di uno scatenato Keddric Mays, e i 19 punti messi a segno da Andrea Renzi