Catania. È stata la massima istituzione culturale della città a dare il via alla seconda edizione di “Dove Fiorisce la Jacaranda. Un successo di piante, uomini, idee…”, la mostra mercato di piante del giardino mediterraneo organizzata dall’Azienda Agricola Trinità del Giardino di Villa Trinità (CT), in collaborazione con Grandi Giardini Italiani, inaugurata oggi pomeriggio nella splendida cornice della Tenuta Cardinale.
A tagliare il nastro, infatti, è stato il magnifico rettore dell’Università di Catania, Giacomo Pignataro che, insieme al padrone di casa e anima dell’evento, Salvatore Bonajuto, ai rappresentanti del Fai, alla stilista Mariella Gennarino, e ai tantissimi ospiti intervenuti, ha inaugurato la tre giorni dedicata alla natura e al giardino. “Un’opportunità fantastica, in una splendida giornata, per uscire dal chiuso di un ufficio e godere dello spettacolo della natura – ha commentato il magnifico Rettore. Questa manifestazione – ha continuato – è una dimostrazione di come sia possibile, anche in questo territorio non certo semplice, creare eventi importanti e mettere in moto l’economia”.
Numerosi, infatti, i visitatori accorsi che, attraverso un percorso suggestivo tra gli stand delle decine di vivaisti ed espositori presenti, sono stati accolti dai colori e dagli odori della Sicilia. Tantissime le varietà di piante tipiche del Mediterraneo, esposte con sapienza dai florovivaisti che, con passione, hanno accompagnato i presenti in un magnifico viaggio attraverso i profumi e i colori del paesaggio etneo. “Anche quest’anno – ha spiegato Bonajuto – ho deciso di rendere reale il mio sogno valorizzando il mio aranceto e dandogli una nuova funzione: quella di fare da cornice a eventi dedicati al giardino e alle piante, ma anche alla socialità, alla cultura e ai più piccoli, cui è dedicata la speciale mostra allestita all’interno della tenuta”.
Contestualmente all’esposizione di piante, oggi pomeriggio è stata infatti inaugurata anche la mostra di Libereso, il giardiniere della famiglia Calvino che, sin da bambino, ha disegnato e dipinto i protagonisti del giardino.
Ed è stato proprio Libereso a tagliare il nastro di quello che rappresenta un vero e proprio evento nell’evento, dedicato ai più piccoli ma anche agli adulti.
“Questo poto è meraviglioso e io considero un onore il fatto di essere qui – ha affermato il Maestro. Se è vero che la natura è madre – ha aggiunto – c’è bisogno di figli che si prendano cura di lei e che la proteggono, ed eventi come questo sono utili proprio in questo senso”.
E oggi pomeriggio è stata anche la volta del primo ciclo di conferenze, allestite all’interno del ‘Salotto verde’, tra cui quella tenuta dalla Principessa Maria Clara Borghese che ha presentato il libro Il giardino che non c’era.
La giornata di domani sarà invece caratterizzata da “Let’s dog”, momento dedicato agli amici a quattro zampe; la Tenuta Cardinale sarà infatti aperta ai cani che potranno scorrazzare in un’apposita area riservata. Saranno presenti volontari e un addestratore, Giampaolo Pizzimento, per insegnare agli animali, così come ai loro padroni, come vivere il giardino in armonia. Un’occasione imperdibile, dunque, per guardare lo spazio verde da un altro punto di vista, celebrandone la trasformazione da luogo statico in luogo dinamico, vivo e pulsante.
“Un’iniziativa – ha spiegato Giampaolo Pizzimento – che serve a educare cani e padroni a vivere insieme il giardino e gli spazi verdi, sfatando i luoghi comuni”.