PALERMO – Sportelli sociali rivolti alle famiglie e nuovi centri di promozione giovanile. Sono questi gli obiettivi principali di due dei progetti promossi dall’assessorato comunale alle Politiche sociali in partenariato con soggetti del privato sociale, che partiranno in questi giorni: “Sportelli Integrati Territoriali” e “Open Spaces”, per un impegno complessivo di spesa di oltre un milione e settecentomila euro.
L’intento di queste iniziative è quello di adottare una prospettiva che non abbia un carattere assistenzialista, bensì che valorizzi l’attiva partecipazione delle famiglie e dei giovani stimolando e favorendo capacità progettuali, sia a livello di atteggiamento mentale, sia di azioni concrete. Dopo un lungo iter amministrativo, i progetti sono ormai pronti a partire con la firma del sindaco Orlando ai relativi documenti.
Nel caso di “Sportelli Integrati e Territoriali”, l’ente co-progettante è l’Engim, capofila di un gruppo di enti privati. Il progetto, che avrà durata triennale, intende contribuire alla costruzione di una rete di protezione sociale a favore delle famiglie, attraverso la realizzazione di sportelli di ascolto, ai quali i componenti del sistema familiare, in coerenza con quanto previsto dalla legge 328/2000, possono rivolgersi per richiedere supporto e sostegno. Per quanto riguarda il progetto “Open Spaces”, invece, l’ente co-progettante è “Inventare Insieme”, anch’esso capofila di un raggruppamento di associazioni. Questo progetto è rivolto ai giovani della città, con particolare attenzione ai “giovani fragili”, al fine di promuovere la loro integrazione e la sperimentazione della loro personalità in diversi ambiti (reti, cultura, arte, sport, salute, famiglia, sviluppo locale).