Al via Una Marina di Libri |Presentazioni e concerti - Live Sicilia

Al via Una Marina di Libri |Presentazioni e concerti

Domani evento in partnerhip con il teatro del Fuoco.

Orto Botanico
di
4 min di lettura

PALERMO – Al via oggi alle 17.30 “Una Marina di Libri”, il festival dell’editoria indipendente giunto alla sua ottava edizione, all’Orto Botanico di Palermo.

Inaugurazione a ingresso libero alle 17.30 con saluti istituzionali. Intervengono: Nicola Bravo (Presidente del CCN Piazza Marina & Dintorni), Cesare Carletta (Responsabile Private Banking Sicilia UniCredit), Professore Alberto Firenze (Presidente dell’Ersu),  Professore Paolo Inglese (Direttore dei Sistemi Museali d’Ateneo), Professore Fabrizio Micari (Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo), Ottavio Navarra (Editore), LeoLuca Orlando (Sindaco di Palermo), Professore Rosario Schicchi (Direttore dell’Orto botanico) e Antonio Sellerio (Editore). Tantissimi gli appuntamenti della giornata.

Alle 18.00 si comincia con “Pensieri anarchici” (Sala Lanza) a cura di Antonio Di Grado Ad est dell’equatore;  “Lutero traduttore 500 anni dopo” (Gymnasium) e l’inaugurazione delle mostre “Libri ed illustrazioni” (Tineo) a cura dell’Accademia di Belle Arti di Palermo; “Uncensored Photobooks​” (Piccola serra) a cura di Natasha Christia a cura di MINIMUM Studio. Per il ciclo  Gli scrittori che ci mancano – Omaggio a Gianni Rodari sarà la volta di “A toccare il naso del re” (Serra Carolina) lettura animata della Bottega delle Percussioni e Libreria Dudi. Sempre alle 18.00 è prevista la presentazione di “Garibaldi e il Cavaliere” (Al Paride) di Stefano Vilardo, “Stelle ossee” (Ai bambù) di Orazio Labbate, “Le Società Operaie di Mutuo Soccorso e la lotta per la democrazia in Italia. Storia di una sperimentazione politica” (Gymnasium) di Michelangelo Ingrassia.

Alle 19.00  la presentazione del catalogo “Sacrosanctum” ciclo di mostre realizzate all’oratorio di San Mercurio, “Il trionfo della morte di Palermo. Un’allegoria della modernità” (All’ombra del ficus) di Michele Cometa, “Maria Accanto” (Serra Carolina) di Matteo B. Bianchi, “Cronaca di un delitto annunciato” (Al Paride) di Adriana Pannitteri,  “Leggere a scuola. Progetto di promozione alla lettura “Autori in città” (Al viale della fantasia) di Oliver Associazione” a cura di Maria Giaramidaro; “Una storia nera” di Antonella Lattanzi.

Alle 20.00 tra gli incontri “Un Festival è un racconto. Letterature migranti, 2017” (Gymnasium) per proseguire con “Ars sana in mente insana” (Tineo) di Gino Pantaleone e “La follia nell’arte e la droga nell’arte di Pino Clemente”.  “Anna sta mentendo” (Serra Carolina) di Federico Baccomo, “Una vita senza vita”. “Pirandello in cinquant’anni di lettere” di Arianna Fioravanti, “Pulce non c’è” di Gaia Rayneri, “Cortile Nostalgia” (Palco) di Giuseppina Torregrossa, “Graffiti. Arte e ordine pubblico” di Alessandro Dal Lago e Serena Giordano.

Alle 21.00 il concerto “All’ombra del ficus” (Tineo) dell’Ensemble Cuori siciliani e la presentazione de “Il bambino Giovanni Falcone. Un ricordo d’infanzia” (Serra Carolina) di Angelo Di Liberto, “Bombardamenti su Palermo. Un racconto per immagini” (Al Paride) a cura di Samuel Romeo e Wilfried Rothier. Alle 21 sul palco spettacolo musicale in collaborazione con la Compagnia dei pupi Brigliadoro “Angelica e le comete” di e con Fabio Stassi, regia di Alfonso Prota.

Alle 22.00 il concerto “(Un)Cage the Piano” (Serra Carolina) di Ornella Cerniglia per concludere con l’happening Dedicato a Rilke, regia di Claudio Collovà a cura di TMO – Teatro Mediterraneo Occupato.

Nella mattina di domani 9 giugno il Teatro del Fuoco incontra la letteratura attraverso una partnership con Una Marina di Libri. “Il Fuoco della creatività. Giovani editori si raccontano”, il titolo dell’incontro che si terrà alle 12.00 presso la Serra Carolina dell’Orto Botanico con Casa Sirio, Gorilla Sapiens, il Palindromo, Glifo Edizioni e Corrimano Edizioni.

Dare valore ai giovani editori e autori dedicando loro una sezione apposita è lo scopo di questa collaborazione, che vede nell’idea di Amelia Bucalo Triglia l’elemento del fuoco dominante nella vita di tutti i giorni con diversi significati simbolici. Presente anche nella letteratura attraverso la Divina Commedia di Dante, il “Prometeo Incatenato” di Eschilo e la sua trilogia in parte perduta, Lorenzo De Medici che paragona l’Etna alla passione amorosa, Torquato Tasso che nelle sue “Rime” paragona il suo amore ad una fiamma (“Etna d’amor son io, Il mio amore è la fiamma Che a mezza notte mi consuma e’nfiamma”, e ancora nel pensiero eracliteo in cui il fuoco è l’elemento più importante di tutti ed è figura simbolica del dinamismo della realtà.

Il Teatro del Fuoco, giunto alla sua decima edizione, si svolgerà quest’anno con una tappa a Palermo martedì 1 agosto al Castello a Mare. La manifestazione è divenuta negli anni brand testimonial della cultura italiana nel mondo: nel 2009 riceve una medaglia dal Presidente della Repubblica italiana quale prodotto di marketing culturale innovativo per l’elevato valore culturale, nell’estate del 2016, si è svolta per la quarta volta consecutiva a Palermo in concomitanza con il riconoscimento Unesco del Percorso Arabo Normanno. Per la testata giornalistica statunitense, Forbes, è uno dei 12 appuntamenti più cool al mondo per cui vale la pena fare un viaggio.

 


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