PALERMO – È stata presentata oggi, la 15esima edizione di Una marina di libri, che si svolgerà da giovedì 6 a domenica 9 giugno al Parco Villa Filippina di Palermo.
Il Festival è organizzato dall’Associazione Una marina di libri E.T.S. in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale Piazza Marina & Dintorni, Navarra Editore, Sellerio Editore e Libreria Dudi. Con il patrocinio di Comune di Palermo, Città metropolitana, Regione Sicilia, Università degli Studi di Palermo e AIE – Associazione Italiana Editori.
Al timone del festival dell’editoria indipendente, ideato da Maria Giambruno, ci sarà per il quarto anno consecutivo il giornalista e scrittore Gaetano Savatteri. Il tema che farà da filo conduttore su presentazioni, dialoghi e incontri con scrittori, scrittrici, editori, artisti, magistrati, giornalisti, poeti, illustratori, fumettisti, docenti universitari, studenti, associazioni e rappresentanti della società società civile, ha come titolo: “Oltre i confini”.
“Un festival di libri – spiega Savatteri – è per definizione un territorio di confini violati e incerti: si incrociano letteratura, giornalismo, musica, cinema, libri per adulti, per giovani, per ragazzi. Libri senza confini di sesso, genere, religione, ideologie perché le idee, come le parole e i pensieri, non si fermano agli steccati”.
“Oggi più che mai, in un tempo segnato da muri e valichi, occorre tornare a praticare gli sconfinamenti per abbattere i conformismi e le barriere – aggiunge -. Una marina di libri 2024 è l’occasione per ricordare che Palermo e la Sicilia sono e saranno sempre terra di incroci, di contaminazione, di incontro e di confronto. Il mare non è barriera per chi conosce il linguaggio del pensiero perché, come si dice in Sicilia “chi ha lingua passa il mare”.
Un programma ricco di novità e di ospiti, con numeri davvero importanti: 80 gli editori indipendenti, 8 i palchi dedicati alle presentazioni, ai dibattiti, agli spettacoli, ai reading, alla musica, alla cultura, al teatro e alle arti visive per un totale di oltre 400 appuntamenti distribuiti nelle quattro giornate.
Tanti gli ospiti di rilievo dallo scrittore Petros Markaris, che incontrerà il pubblico per parlare, insieme al produttore Carlo Degli Esposti (Palomar) e a Valentina Alferj, agente letterario e collaboratrice di Andrea Camilleri, di libri e fiction televisive, a Daria Bignardi che dal 2020 va in onda su Radio Capital con L’ora Daria, l’appuntamento mattutino su libri e interviste, a Vinicio Marchioni, volto noto di cinema, teatro e tv, che esordisce con il romanzo Tre notti.
E poi Filippo Ceccarelli, giornalista di Repubblica e ospite fisso nella trasmissione Propaganda Live su La7, che ci racconta con intelligenza e ironia la straordinaria storia di vita e di potere di Silvio Berlusconi; Adriano Sofri, con un diario sulla guerra in Cecenia da lui vissuta e documentata; Giorgio Fontana, con la sua indagine sulle opere e sulla vita di Kafka; Calogero Ferrara e Francesco Petruzzella con L’armata del diavolo (Navarra Editore) testo sugli omicidi di mafia, che dà corpo e forma all’orrore per non spegnere la fiamma dell’indignazione.
E ancora il regista Davide Ferrario che, grazie alla collaborazione con Cinema City Palermo, presenterà a Una marina di libri il suo documentario su Umberto Eco, ed Ester Pantano, attrice e cantante, che interpreta ne Le Rose. Parole e musica, pezzi della tradizione popolare dedicati a Rosa Balistreri e a Santa Rosalia, in omaggio al 400esimo del Festino.
Per la sezione “Le scrittrici e gli scrittori che ci mancano” l’omaggio va a Irène Némirovsky con la lettura da Suite francese di Anna Bonaiuto (all’interno del progetto FLM Ad alta voce finanziato dal Cepell) e Franz Kafka ricordato da Giorgio Fontana e Adriano Sofri.
I segni di Venere – In questo IV centenario del ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia, la finestra sulle questioni di genere, curata da Maria Giambruno, diventa in omaggio alla Santa e alla Città di Palermo: “I Segni di Rosalia”.
Tra le autrici protagoniste de I segni di Venere, Azzurra Rinaldi, economista, docente di Economia Politica all’Unitelma Sapienza di Roma, scrittrice e divulgatrice, e “economista femminista”, come lei stessa si definisce, con il libro Come chiedere l’aumento. Strategie e pratiche per darti il giusto valore; Elena Granata, architetta e docente di urbanistica al Dipartimento di Architettura e studi urbani del Politecnico di Milano con Il senso delle donne per la città; Giulia Blasi, scrittrice e giornalista specializzata in tematiche di genere e diritti civili, con il libro Cose mai successe e Ines Testoni, docente di psicologia sociale dell’Università di Padova, con Il terzo sesso. Perché Dio non è maschio e altre questioni di genere; Francesca Marzia Esposito, autrice di Ultracorpi. La ricerca utopica di una nuova perfezione (minimum fax).
Per il secondo anno consecutivo a Una marina di libri si farà formazione professionale con gli eventi organizzati in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia: a discutere di giustizia e legalità saranno: Teresa Principato, Maurizio De Lucia, Elvira Terranova, Salvo Palazzolo, Giacomo De Girolamo e Nello Trocchia.
Libri ma anche musica e teatro itinerante con Lucina Lanzara, gli artisti del Teatro Bastardo, e i giovani musicisti del Conservatorio di Musica Alessandro Scarlatti di Palermo.
Numerosissimi i partner per il 2024: associazioni, aziende e istituti culturali della città che danno il senso di un evento condiviso che è patrimonio di Palermo. Torna come ogni anno la Summer School promossa dal Centro linguistico d’Ateneo di Unipa; il Centro per la cultura evangelica Bonelli proporrà un incontro con Alessandro Hoffmann, la Biblioteca centrale con la traduttrice Rita Calabrese.
International House avvicinerà alla lingua inglese con uno spazio dedicato; Cinema City Palermo e Sole Luna Doc Film Festival porteranno il cinema a Una marina di libri, e ancora si confermano le partnership con l’Institut Francais grazie al quale arriveranno a Palermo Zineb Mekouar e Marielle Anselmo, e ancora con il Cervantes, Strade, Tenute Orestiadi, l’Accademia di Belle Arti, il Conservatorio A. Scarlatti, Medici senza frontiere, Palermo Pride, Remax luxury house e tanti altri.
Si concluderà inoltre dal 6 al 9 giugno con Anna Bonaiuto, Samantha Milton Knowles e numerosi reading per adulti e bambini il progetto FLM Ad Alta voce, finanziato dal Centro per il libro e la lettura, che ha visto Una marina di libri partner del Festival delle Letterature Migranti durante tutto l’anno nell’organizzazione di laboratori e letture ad alta voce.
Ricco di stimoli e proposte anche il programma di editoria per bambine e bambini curato dalla Libreria Dudi di Maria Romana Tetamo, che ogni anno coinvolge autori e autrici, illustratori e illustratrici del panorama nazionale per presentare le ultime novità editoriali, con letture ad alta voce e laboratori pratico creativi e una serie incontri dedicati ai temi della letteratura per l’infanzia e all’educazione in generale.
Il programma di quest’anno si aprirà, giovedì pomeriggio (ore 17.30), con lo spettacolo inaugurale Katitzi, riscrittura scenica e regia di Gisella Vitrano, con Marcella Vaccarino e Dario Muratore, tratto dal libro di Katarina Taikon edito da Iperborea.
Tra gli ospiti di Dudi: Angelo Mozzillo (super premio Andersen 2021), Giovanni Colaneri (vincitore premio Orbil 2023), Agnese Baruzzi, Lucia Scuderi, Matteo Sabato, Giorgio Volpe e Samanta Milton Knowles, rielaboratrice e curatrice della versione italiana di Pippi Calzelunghe, che incontrerà gli alunni e le alunne delle scuole.
Tra le presentazioni da segnalare il saggio Il pulcino non è un cane. L’editoria araba per l’infanzia come specchio della società (edito da Astarte) con Enrica Battista e Maria Grazia Decente di Arabooks che ne hanno curato la traduzione, e Le ragazze ce la fanno (Il Castoro) all’interno del quale si troverà il racconto del progetto Cotti in Fragranza dell’Istituto penale minorile Malaspina di Palermo