Un corpo massacrato con oltre quaranta coltellate, il riconoscimento del cadavere da parte dei parenti, poi il ritrovamento dell’uomo, sano e vegeto. La persona uccisa ad Acqua dei Corsari non era Alessandro Porretto e questa è la sua incredibile storia, raccontata a LiveSicilia da suo fratello, Salvatore.
Un corpo massacrato con oltre quaranta coltellate, il riconoscimento del cadavere da parte dei parenti, poi il ritrovamento dell'uomo, sano e vegeto. La persona uccisa ad Acqua dei Corsari non era Alessandro Porretto e questa è la sua incredibile storia, raccontata a LiveSicilia da suo fratello, Salvatore.
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