Amat, l'appello di 500 dipendenti| "Tram, Caminiti resti al suo posto" - Live Sicilia

Amat, l’appello di 500 dipendenti| “Tram, Caminiti resti al suo posto”

Petizione dei lavoratori che chiedono la riconferma del direttore generale, almeno fino al concorso per la nomina di un dirigente esterno, nonostante la relazione dell'Anticorruzione sull'appalto milionario.

PALERMO – Caminiti resti al suo posto. Almeno finché non verrà trovato un nuovo direttore generale. La richiesta è di oltre 500 dipendenti dell’Amat che hanno firmato una petizione spontanea consegnata non solo al cda dell’azienda, ma anche al sindaco Leoluca Orlando e all’assessore Giusto Catania. Una raccolta di firme con un obiettivo ben preciso: chiedere che il dg in carica, ma il cui mandato dovrebbe scadere questa settimana, resti lì dov’è per i prossimi mesi.

La relazione dell’Authority anticorruzione di Raffaele Cantone, infatti, ha provocato un terremoto sia in via Roccazzo che al Comune: il magistrato ha puntato il dito contro la gestione dell’appalto del tram e quindi non solo contro l’azienda, ma anche contro il vecchio Rup, ovvero Caminiti che nel frattempo è diventato però direttore generale facente funzione. Una bomba esplosa alcune settimane fa e che ha portato Caminiti ad autosospendersi. Palazzo delle Aquile aveva già deciso di indire un concorso per un dg esterno, ma la vicenda tram ha contribuire a confermare la scelta.

“In considerazione del marasma che ha attraversato l’azienda da quando Caminiti si è autosospeso – si legge nella nota firmata dai 500 dipendenti – e del fatto che la storia di Caminiti quale uomo e dirigente pacato, responsabile e conoscitore di uomini e fatti aziendali è nota, per il bene dell’azienda chiediamo che rimanga in carica sino a quando non sarà espletato il concorso”.

 


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