BIANCAVILLA – Ambulanze della morte: le Iene tornano a Biancavilla. Una nuova puntata che torna ad accendere i riflettori sul caso che ha sconvolto l’opinione pubblica e dal quale sono partite le indagini che hanno portato all’arresto di un barelliere di un’ambulanza privata accusato di omicidio volontario ai danni di tre persone anziane e malate. L’accusa è di avere provocato volontariamente la morte dei pazienti per poi “vendere” ai familiari il pacchetto comprensivo di funerali. Adesso, spunta un testimone che durante la puntata ha rivelato nuovi particolari sulle tecniche utilizzate per uccidere i pazienti oltre alle iniezioni di aria nel sangue: sarebbero stati utilizzati anche dei cuscini per soffocarli. L’inviata della trasmissione ha anche intervistato l’altro ambulanziere indagato che ha però negato il proprio coinvolgimento nella vicenda.
Spunta un nuovo testimone.
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