Palermo, al via la verifica su 10mila pali dell'illuminazione

Amg Energia, al via la verifica su 10mila pali dell’illuminazione pubblica

Acqua dei Corsari e Speroni le prime zone interessate

PALERMO – Indagini approfondite con adeguata strumentazione elettronica, per certificare stato di salute e vita residua dei pali di illuminazione più datati della città, soggetti a processi fisiologici di obsolescenza e deterioramento. Lo afferma una nota di Amg Energia che ha avviato le verifiche specialistiche strumentali su circa 10.000 pali degli impianti di pubblica illuminazione ultrantrentennali e ormai vetusti: avendo superato i trent’anni di vita, in letteratura tecnica di settore questi sostegni sono considerati oltre l’età massima di servizio.

L’attività di verifica, prevista nel nuovo contratto di servizio, è stata affidata alla Corrled srl di Terni ed è partita dai sostegni di Acqua dei Corsari e dello Sperone, due zone in cui gli impianti sono tra i più vecchi della città (realizzati negli anni Settanta) e hanno di gran lunga concluso il ciclo di “vita tecnica utile”.

A seguire i lavori interesseranno altre zone, dai quartieri Noce e Camporeale al quartiere Libertà (zona Sampolo-Marchese di Villabianca), da zona Fiera a Bonagia, da Villagrazia al quartiere Uditore, a Partanna Mondello, alla zona di via Paruta.

“Sono azioni che indicano l’impegno della società che sta guardando avanti e sta lavorando anche per la sua evoluzione in un’ottica di tipo privatistico, indispensabile per potere programmare una completa rigenerazione degli impianti di illuminazione della città”, sottolinea il presidente di Amg Energia, Francesco Scoma.

Il capitolato prevede una durata dell’intervento di 120 giorni per un importo di poco più di 110 mila euro. L’obiettivo delle verifiche è quello è di ottenere una mappa dei punti luce più datati, sulla base delle certificazioni della vita residua di ogni palo che saranno il risultato delle indagini strumentali approfondite: questo screening darà indicazioni sulle azioni da adottare a tutela della pubblica incolumità, a partire dalla rimozione dei pali pericolosi, e sulle tempistiche di intervento.


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