PALERMO – È tornata pienamente in funzione la cabina di pubblica illuminazione “Pagliarelli”, che a fine luglio era stata disattivata dopo un incendio. Gli operatori di AMG Energia hanno completato i lavori di ripristino del quadro generale di comando che era stato danneggiato dalle fiamme.
Nella struttura era stato già eseguito in modo tempestivo un intervento tampone, che aveva consentito l’immediata riaccensione di un circuito e, quindi, il funzionamento degli impianti di illuminazione a punti luce alternati. Anche l’altro circuito è tornato attivo, consentendo il pieno ripristino dell’illuminazione nella zona compresa fra le vie Altofonte, Basile, Olio di Lino, Sambucia, Giovanni Villani e piazza Pagliarelli per un totale di 151 punti luce.
Un’attività ad ampio raggio è in corso, inoltre, nel quartiere Borgo Nuovo. È stata eseguita la riparazione di un guasto nella zona compresa fra via Caltagirone/Castellana/Modica/ S. Isidoro, un altro guasto è stato riparato nella zona di via Acireale e i lavori proseguono con la verifica a tappeto dei punti luce, con contestuale riaccensione o programmazione di interventi specifici, nelle seguenti strade: via Acireale, viale Mauro de Mauro, piazza Santa Cristina, via Alia, via Erice, via Augusta, via Bagheria, via Assoro, via Centuripe. Complessivamente ad oggi sono stati riaccesi 54 punti luce. Le attività andranno avanti in altre viabilità del quartiere.
Lavori per il ripristino degli impianti di illuminazione anche allo Sperone, nella zona compresa fra via Di Vittorio, via XXVII Maggio e via Laudicina, e nel quartiere Oreto: qui le attività si sono concluse nella zona di viale Regione Siciliana-via San Ciro (riaccesi 80 punti luce) e sono ancora in corso nella zona compresa fra via Bergamo e via Rocco Jemma per il ripristino di 80 punti luce.
È stato completato ed è in funzione, infine, l’impianto antintrusione della cabina di pubblica illuminazione “Borgo Ulivia”, che si aggiunge a quelli già attivi nelle cabine “Sperone 1”, “Sperone 2” e “Cep”. Nelle scorse settimane, la struttura era stata oggetto di un tentativo di effrazione. “I nostri operatori, durante le verifiche effettuate costantemente sugli impianti di illuminazione, hanno trovato l’accesso alla cabina forzato – spiega il presidente di AMG Energia, Mario Butera – Molto probabilmente è stato tentato un furto di rame che, fortunatamente, non è riuscito. La cabina e gli impianti non hanno subito danni, ma è stata comunque presentata denuncia alle autorità di pubblica sicurezza, oltre a ricorrere all’installazione del sistema antintrusione”.