ROMA – Al via il piano neve dell’Anas, insieme alle forze dell’ordine, per fronteggiare le emergenze meteo e garantire la sicurezza e la transitabilità di tutta la propria rete stradale e autostradale. Piano che vedrà in campo oltre 2.800 persone e 2.200 mezzi spargisale e spazzaneve. Per la stagione invernale 2025/2026 Anas ha individuato lungo la propria rete circa 8.000 km ad alta rischiosità neve,7.600 km a media rischiosità ,11.900 km a bassa rischiosità.
Tra le misure previste l’obbligo per i veicoli a motore di essere muniti di pneumatici invernali o catene a bordo a partire dal 15 novembre fino al 15 aprile 2026 e la prescrizione, attraverso ordinanze, di limitazioni al traffico in caso di meteo avverso. Per garantire la sicurezza degli autisti dei mezzi pesanti Anas ha individuato 496 aree di stazionamento nelle aree a rischio neve.
In Valle D’Aosta l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali è già in vigore dal 15 ottobre 2025. Il provvedimento, emanato in base alle norme del Codice della Strada, è segnalato mediante apposita segnaletica verticale. Durante il periodo di validità, i ciclomotori e i motocicli potranno circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di precipitazioni nevose in corso.
“Per i prossimi mesi – ha spiegato l’amministratore delegato di Anas Claudio Andrea Gemme – il nostro presidio H24 ci consente interventi immediati in caso di maltempo e precipitazioni nevose così come l’accessibilità e la sicurezza degli automobilisti. Anas, inoltre, sta pianificando gli interventi di spargimento sale, per contrastare la formazione di gelo sul manto stradale, e di sgombero neve dal piano viabile. Risultati possibili grazie all’impiego di oltre 2.800 persone e 2.200 mezzi spargisale e spazzaneve con oltre 80 turbine per fresare la neve al servizio del territorio. Il nostro impegno sarà totale”.
Anas raccomanda agli automobilisti che si metteranno in viaggio nei prossimi mesi di controllare prima lo stato di efficienza del veicolo e degli pneumatici, di informarsi sulle condizioni meteo attese, di aggiornarsi sulle condizioni del traffico e fare attenzione ai contenuti dei pannelli a messaggio variabile.

