PALERMO – “L’invaso di Ancipa ha superato i tre milioni trecentomila metri cubi grazie alle piogge, sia pur modeste, finalmente giunte. Il livello è destinato a crescere con lo scioglimento della neve e le piogge attese”.
Lo dice il dirigente della protezione civile siciliana Salvatore Cocina.
Ancipa, le parole di Cocina
“La cabina di regia ha fatto bene nei giorni scorsi a variare lievemente i prelievi da Ancipa – aggiunge Cocina – grazie ai quali i turni anche nel Nisseno, oltre che nell’Ennese, sono diminuiti da 6 a 5 giorni. Speriamo nelle prossime piogge e nell’aumento dei prelievi dai nuovi pozzi attivati nei mesi scorsi per far diminuire le turnazioni da 5 a 3-4 giorni”.
“Le previsioni – spiega ancora il capo della protezione civile – che hanno condotto alle scelte strategiche operate ed alle conseguenti restrizioni nei prelievi, imposte dalla cabina di regia a marzo e ad agosto, al fine di prolungare la vita utile di Ancipa fino a questo periodo, solitamente caratterizzato da precipitazioni, si sono, dunque, rivelate corrette”.
Cocina invita a non abbassare la guardia: “La quantità di acqua invasata non è ottimale e pertanto bisogna monitorare i consumi e gli apporti dovuti alle piogge e ai pozzi”.