Antenna vicino scuola materna |D'Agata: "Lavori sospesi" - Live Sicilia

Antenna vicino scuola materna |D’Agata: “Lavori sospesi”

Rimane in standby l'antenna telefonica in fase di realizzazione a pochi passi dalla San Domenico Savio. Messina (Pd): "Bene. Ora verificheremo gli impianti di tutta la città".

elettromagnetismo
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CATANIA – Lavori sospesi fino a quando non verrà verificata la correttezza delle procedure. Rimane in standby, al momento, l’antenna della discordia, installata in via Fausto Coppi a Catania a pochissimi metri dal plesso della scuola materna San Domenico Savio, almeno per il momento. La conferma arriva dall’assessore al Verde del Comune etneo, Rosario D’Agata, che spiega a LivesiciliaCatania come mancherebbero alcuni documenti e che quindi, in attesa di verificarne la correttezza, l’amministrazione abbia preferito sospendere le autorizzazioni. “Ci sono carenze documentali – afferma D’Agata – per cui i lavori rimangono sospesi fino a quando, carte alla mano, non avremo la certezza cghe tutti sia stato fatto nel rispetto delle normative”.

Intanto, non si ferma l’attività dell’associazione Genitori a tutela dell’infanzia che, con atto ufficiale del 12 dicembre scorso, ha effettuato regolare richiesta di accesso agli atti per ottenere copia della documentazione completa relativa alla concessione data dalla Direzione Ecologia e Ambiente alla ditta proprietaria dell’antenna, comprese le autorizzazioni e le certificazioni del caso. In particolare in relazione alla vicinanza alle aree sensibili, come una scuola appunto.

“Seguiremo con attenzione gli sviluppi della vicenda – commenta Sonia Messina, responsabile del Pd cittadino per quanto riguarda l’ambiente e una delle prime a raccogliere la segnalazione dei genitori dei piccoli alunni che frequentano la San Domenico Savio – e rimaniamo in attesa di vedere la documentazione completa. Ringraziamo l’amministrazione per la sensibilità mostrata – aggiunge prima di annunciare una serie di verifiche per controllare che anche gli altri impianti presenti in città o in previsione, rispettino le norme di legge in materia”.


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