Apre la prima "strada scolastica" siciliana: "a misura di bambino" - Live Sicilia

Apre la prima “strada scolastica” siciliana: “a misura di bambino”

La riqualificazione di via Guardo: "Un progetto che ci avvicina a valori europei di vivibilità".

CATANIA – Un’area verde a misura di bambino, un progetto condiviso di riqualificazione di uno spazio cittadino che per lungo tempo è stato un’area anonima e poco sicura. E’ sorta  a Catania la prima “Strada Scolastica”, la prima in Sicilia e tra le prime nel Sud Italia, sorta grazie alla collaborazione pubblico-privato, senza distogliere risorse dal bilancio comunale. Lo spazio rigenerato e trasformato ricco di aiuole, piante, prati e giochi educativi è una realtà nella via Guardo, tra le vie Empedocle e Caronda, davanti alla scuola XX Settembre, nei pressi della fermata Borgo della Metro, diventando un contesto sicuro e accogliente, fatto apposta per favorire la creatività dei più piccoli. All’apertura ufficiale  con il sindaco Pogliese, sabato pomeriggio, hanno voluto essere presenti in tanti: rappresentanti della III circoscrizione, docenti della scuola, ambientalisti, cittadini della zona e naturalmente i destinatari principali del progetto, vale a dire i bambini, con due classi dell’attiguo istituto comprensivo scolastico XX Settembre.

“Un progetto bellissimo, il primo del suo genere in Sicilia e nel Sud Italia, che ci avvicina sempre più ai valori europei della vivibilità degli spazi comuni-ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese -. Un’iniziativa partecipata a costo zero – ha concluso il primo cittadino – che per la sua valenza sociale ed educativa puntiamo a realizzare anche in altri quartieri, per migliorare il decoro urbano della nostra città e responsabilizzare i ragazzi, fin dall’età scolare, al rispetto dell’ambiente e al senso civico. Un altro esempio di proficua collaborazione tra pubblico e privato, con imprenditori illuminati e associazioni ambientaliste che tutti insieme danno un contributo concreto a rendere più bella la nostra città, con un sistema di compartecipazione tra amministrazioni pubbliche e realtà imprenditoriali, che sta diventando un modello di buona amministrazione”.

L’iniziativa nasce da una collaborazione tra  il Comune di Catania, Legambiente Catania, l’istituto XX Settembre e FCE. L’Amministrazione comunale tramite gli uffici di gabinetto diretti da Giuseppe Ferraro ha aggiudicato, con il sistema delle sponsorizzazioni, i lavori di riqualificazione dell’area, con la realizzazione di spazi a verde e interventi di decoro urbano e manutenzione per cinque anni, garantendo una cura costante allo spazio per i bambini anche nei prossimi anni.

La via Guardo era già stata pedonalizzata lo scorso anno dal Comune proprio per garantire condizioni di sicurezza alla comunità scolastica dell’istituto XX Settembre.

Il progetto di riqualificazione che ha rigenerato spazio prospiciente la scuola è stato elaborato dalle ditte Gardeniart srl e Ipp  Costruzioni Srl, con gli architetti Loredana Cucinotta e Ignazio Biuso di Ferrovia Circumetnea, secondo le più avanzate pratiche della progettazione partecipata. Sono state realizzate diverse aiuole in terra vegetale; posizionati giochi educativi con stampe in materiale termoplastico; installate quattro panchine e altrettante fioriere con cestini portarifiuti; un impianto di sub irrigazione automatizzato con programmazione a distanza; la messa a dimora di alberi, cespugli e tappeto erboso e, infine, una rastrelliera per le biciclette.

All’evento con il sindaco Pogliese hanno partecipato gli assessori Arcidiacono, Mirabella e Parisi, il dirigente scolastico Antonino Rosselli con diversi docenti della scuola XX Settembre, il direttore generale della FCE Salvo Fiore con tecnici e progettisti, il presidente dell’Amt Giacomo Bellavia, il capo di gabinetto del sindaco Giuseppe Ferraro, i rappresentanti di Legambiente Viola Sorbello e Davide Ruffino con diversi volontari ambientalisti, il presidente del III Municipio Paolo Ferrara con i consiglieri di circoscrizione Franco Riolo, Salvo Rapisarda, Manuela Mammana, Maria Concetta Ginardi, Diego Strano.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI