PALERMO – Terza mattinata di volontariato per residenti, cittadini e percettori del reddito di cittadinanza per far tornare fruibile uno spazio importante alla Kalsa in via Santa Teresa. “Vogliamo essere pronti proprio per l’arrivo della primavera – dice il Vice Presidente della Prima Circoscrizione Antonio Nicolao – ed è per questo che il coinvolgimento ha avuto più partecipanti, l’amore per il bello, per il quartiere ma anche la voglia di non aspettare la manna dal cielo ha vinto sugli incivili. Cittadini Palermitani di buona volontà ma anche Francesi e Lombardi, si sono dati appuntamento nell’area in questione con l’autostima a mille pronti a rimuovere sacchetti di spazzatura, plastica, vetro, ingombranti, frigoriferi, una vasca da bagno, residui di materiale di ciclomotori, ma anche tanti detriti provenienti chissà da quale ristrutturazione di appartamento. I detriti sono stati riposti rigorosamente dentro lo scarrabile omaggiato dalla Brusa Scavi. La terra dello spazio verde è stata anche trattata con la moto zappa e le due panchine sono tornate fruibili. Adesso chiederò a qualche benefattore di donare arredi adeguati all’area, al fine renderla un luogo dove rilassarsi con un libro o semplicemente riposarsi un attimo soprattutto per i numerosi turisti che transitano per recarsi all’oratorio dei Bianchi o nella vicina chiesa di Santa Maria dello Spasimo. A continuare ad incoraggiare i volontari -conclude Nicolao – ci ha pensato padre Giuseppe Di Giovanni della parrocchia Santa Maria alla Pietà di via Butera alla Kalsa, che intende omaggiare una statuetta di Santa Rosalia da posizionare nell’aiuola, anche per provare a scoraggiare gli eventuali incivili.”
Il lavoro dei volontari restituisce alla città un angolo prezioso
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