PALERMO – Con la pistola in pungo e il volto coperto hanno tentato l’assalto. All’interno della villa, però, era presente il collaboratore domestico che ha subito lanciato l’allarme. E’ così andato in fumo il piano di una banda di rapinatori che adesso la polizia sta cercando di individuare.
Le ricerche sono partite da viale Michelangelo, in un’area in cui si trova il complesso residenziale preso di mira, e si sono man mano estese a Borgo Nuovo con l’ausilio di un elicottero della polizia. Quando l’uomo si è reso conto che i malviventi stavano per fare irruzione nell’abitazione, ha infatti chiamato il 113, permettendo alle volanti di giungere sul posto in pochi minuti.
A quel punto il commando ha desistito, fuggendo per le campagne, alle spalle del residence. Le auto della polizia e l’elicottero hanno battuto palmo palmo la vasta area, ma i quattro hanno fatto perdere le proprie tracce.
Nella zona si sono già verificate violenti rapine in abitazione e in un caso un anziano ha anche perso la vita in seguito alle percosse. Giovan Battista Riccobono, 89 anni, è morto lo scorso settembre dopo venti giorni di agonia in ospedale: era stato ricoverato per le gravissime ferite riportate durante il raid nel suo appartamento.
