Un pericoloso psicolabile di 32 anni, di Gela, accusato di estorsione continuata, maltrattamento in famiglia, danneggiamento, porto di strumenti atti ad offendere e stalking, è stato arrestato, stamani, dai carabinieri, in esecuzione di un ordine del gip del tribunale gelese che ne ha disposto il ricovero presso l’ ospedale psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. Secondo le indagini dei carabinieri, l’uomo, da tre anni a questa parte, avrebbe insultato, aggredito e picchiato i genitori (con cui vive) se non erano in condizioni di soddisfare le sue richieste di denaro. Sarebbe arrivato a minacciare di morte, con un coltello, la propria madre che gli negava il permesso di usare l’automobile di famiglia. Dopo avere abbandonato una comunità terapeutica, lo psicolabile ha iniziato a perseguitare un’assistente sociale, danneggiandole quattro volte l’autovettura in un anno e presentandosi, di notte, con il viso coperto, alla sua porta, per tentare di entrare, suonando ripetutamente il campanello.
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