Alessandro Cunsolo
CATANIA – Un ordine di cattura emesso a marzo del 2013, ma esecutivo solo ad Aprile di quest’anno. Quando era stata sospesa la sospensione. Oltre un anno che non ha permesso di far scattare le manette al destinatario del provvedimento, Alessandro Cunsolo, 41enne accusato di ricettazione. Dopo tre mesi di latitanza ieri la poliza giudiziaria del Commissariato di Librino lo ha preso. Nel suo casellario giudiziario, a detta di quanto riferiscono gli inquirenti nel comunicato stampa della Questura annovera reati come furto aggravato, rapina, ricettazione nonché una condanna per tentato omicidio.
L’arresto è avvenuto al viale Librino: Cunsolo non era da solo. A fargli compagnia un noto pregiudicato V.A. (la questura fornisce solo le iniziali), 54enne organigamente inserito nel clan Cappello. Era stato arrestato nel 2004 nella famosa operazione della Squadra Mobile “Gold King”. Furto aggravato, ricettazione, associazione a delinquere finalizzata a furti, rapine, associazione a delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e favoreggiamento personale: sono alcuni dei precedenti penali del sorvegliato speciale, che è stato denunciato dalla poliza per violazione degli obblighi inerenti la misura. Cunsolo, invece, è detenuto nel carcere di Piazza Lanza.
