CATANIA – Un provvedimento che parte da lontano. Confiscati, infatti, un appartamento con tanto di garage, dal valore di 300mila euro, e altri 45mila euro riconducibili a Salvatore Giuffrida (conosciuto come Turi ‘u Gummista), 49 anni di età e attualmente detenuto.
La misura è stato eseguita dai carabinieri della compagnia di Catania-Fontanarossa su richiesta della Procura guidata da Francesco Curcio.
Le indagini
L’attività ha preso avvio dopo indagini, condotte da carabinieri del nucleo operativo da settembre 2020 a marzo 2021, che avrebbero permesso di delineare l’esistenza di una organizzazione collaudata, costituita da 45 persone, dedicata alla commissione di furti, estorsioni e ricettazioni.
L’inchiesta avrebbe fatto emergere anche un secondo filone investigativo su un traffico di sostanze stupefacenti nel quartiere San Giorgio, con il coinvolgimento a vario titolo di 30 persone.
Turi ‘u Gummista
Gli elementi raccolti su Salvatore Giuffrida – scrive la Procura di Catania – avrebbero “consentito di dimostrare la sua ‘pericolosità sociale’ perché indiziato di appartenere a una associazione mafiosa” di essere indagato per “traffico di sostane stupefacenti, oltre a essere soggetto che vive, anche in parte, del provento di attività delittuose”.
Ecco cosa, in passato, cosa aveva dichiarato il pentito Carmelo Di Mauro circa gli interessi del clan Cappello nel quartiere San Giorgio.