CATANIA. Si ricomincia dal Cagliari. Prima, però, la sosta per gli impegni della nazionale. Anzi, delle nazionali. Il Catania rimette assieme le idee con mister Maran che in poco più di dieci giorni prova a spezzare l’incantesimo di una squadra che tenta (e stenta) a ritrovarsi. Ma è una squadra diversa quella di questa stagione che a differenza della scorsa ha uomini e manovre diverse. E dopo sette partite lo ha, ormai, capito anche il tecnico trentino. Giorni utili, questi, per recuperare gli acciaccati e per programmare cinque partite, le prossime, nelle quali ci si gioca tantissimo. In sequenza: Cagliari, Sassuolo, Juventus, Napoli, Udinese. Cinque match dai quali occorre uscire con punti in tasca. E sarebbero punti pesantissimi. Si riprende mercoledì pomeriggio dopo due giorni di rompete le righe.
Intanto, sul fronte delle nazionali, l’Argentina potrà contare sulla disponibilità di Mariano Andujar: venerdì 11 ottobre, a Buenos Aires, sfida al Perù; martedì 15, in programma a Montevideo l’incontro con l’Uruguay. Impegni in trasferta per la Repubblica Ceca, con il centrocampista rossoazzurro Jaroslav Plašil: venerdì 11 ottobre al “Ta’Qali Stadium” contro Malta, martedì 15 a Sofia contro la Bulgaria. Negli stessi giorni, in campo al Pireo la Grecia, che disporrà di Panagiotis Tachtsidis: la selezione ellenica affronterà la Slovacchia prima ed il Liechtenstein successivamente. In nazionale (ma Under 21) c’è anche Gyomberg.

