PALERMO – Il mistero dell’antenna parabolica installata sulla facciata di palazzo dei Normanni è finalmente risolto. La parabola che, nonostante le ripetute segnalazioni dei cittadini e dell’Ars, era rimasta al suo posto adesso non c’è più. È stata finalmente rimossa.
La campagna di Livesicilia a denuncia di questa curiosa presenza sulla facciata del palazzo Reale era iniziata a seguito della segnalazione di una lettrice indignata. Mentre l’ufficio stampa della presidenza dell’Ars si è affrettato a precisare che la parabola che sbucava da una delle finestre che guardano il palazzo d’Orleans era di proprietà del parroco, che aveva resistito persino a molteplici richieste di rimozione da parte dell’Assemblea Regionale, il sovrintendente di Palermo, Gaetano Gullo precisava che dai suoi uffici non era stata rilasciata nessuna autorizzazione per il ricevitore digitale, confermandone di fatto l’abusività.
Dopo alcune settimane, però, ci ha pensato il parroco a diradare le nebbie sul giallo della parabola. “L’aveva installata il viceparroco – dice padre Michele Polizzi, parroco della parrocchia di San Pietro Apostolo – probabilmente senza pensare all’obbrobrio che costituiva un’antenna seppur piccola sulla facciata del Palazzo. Non ho motivo di credere che abbia agito in cattiva fede, comunque dopo le segnalazioni della stampa è stata rimossa”. Il caso è chiuso.