PALERMO – Un “tagliando antifrode” per evitare i voti contraffatti sulla scheda elettorale. Ha avuto il via libera in Prima commissione all’Ars la norma M5s proposta dalla deputata Roberta Schillaci che potrebbe diventare operativa a partire dalle competizioni elettorali successive al 31 dicembre 2025.
Tagliando antifrode, il via libera
“Si tratta – spiega Schillaci – del metodo utilizzato per contrastare la contraffazione delle schede elettorali in occasione delle Politiche del 4 marzo 2018. Dal prossimo anno potrebbe essere applicato anche in occasione delle competizioni elettorali regionali e comunali. Sulle schede verrebbe applicato un semplice tagliando per renderle uniche e identificabili come autentiche, senza però consentire di risalire all’elettore”.
“La sua applicazione – aggiunge – costituirebbe un notevole passo avanti sulla strada della legalità e uno schiaffo in pieno volto ai corrotti e ai portatori di sporchi interessi che purtroppo in Sicilia sono sempre numerosi”. “Ringrazio – conclude Schillaci – i colleghi Adorno e Cambiano che hanno difeso la norma in commissione”.