CATANIA – Annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per Orazio Mannino, coinvolto nell’inchiesta sull’assenteismo al Comune di Acireale. Il Tribunale della Libertà, presieduto dal giudice Larato (latere De Masellis e Catena), ha accolto il ricorso presentato dall’avvocato Giampiero Torrisi che chiedeva l’annullamento della misura cautelare. L’udienza davanti al Riesame si è svolta martedì scorso: questa mattina è stata depositata l’ordinanza. Le motivazioni, invece, saranno depositate tra 45 giorni.
Annullata l’ordinanza anche per Venera Lizio (ai domiciliari) e Pietro Currò (obbligo di firma), difesi dall’avvocato Nino Garozzo. Lo stesso per Orazio Musmarra, difeso da Luca Mirone, Pietro Valerio, difeso da Maria Licata, Giuseppe Calvagno, Carmelo Di Bartolo, Carmelo Amore, gli ultimi tre difesi dall’avvocato Stefano Arcifa.
Il provvedimento potrebbe essere stato disposto anche per la mancanza di esigenze cautelari, i 15 dipendenti comunali indagati infatti sono stati sospesi dal servizio dall’amministrazione comunale di Acireale.
