Si sono concluse, con l’intervento del difensore del medico mafioso Antonino Cinà, l’avvocato Domenico La Blasca, le arringhe difensive del processo d’appello che vede imputati, tra gli altri, l’ex deputato regionale di Forza Italia Giovanni Mercadante e il boss Bernardo Provenzano. Il processo è stato rinviato al 21 febbraio per eventuali repliche e per la sentenza.
Mercadante era stato condannato in primo grado, per associazione mafiosa, a 10 anni e 8 mesi. Sei anni la pena inflitta al capomafia di Corleone che era imputato di tentativo di estorsione, mentre Cinà, pure accusato di mafia, ha avuto 16 anni di carcere.