Atti osceni, c'è il carcere: ma la maggioranza frena

Atti osceni, c’è il carcere: ma la maggioranza frena

Obiettivo 'contrastare in maniera più adeguata il degrado morale che affligge la nostra collettività'.
LA PROPOSTA FDI
di
1 min di lettura

Stretta sugli atti osceni in luogo pubblico. Lo prevede una proposta di legge di FdI a prima firma del viceministro Edmondo Cirielli che modifica il codice penale ripristinando il carcere per questo tipo di reato. Obiettivo ‘contrastare in maniera più adeguata il degrado morale che affligge la nostra collettività’,
si legge nell’illustrazione della proposta e ‘rafforzare la sicurezza dei cittadini’. Si mira così anche a ‘tutelare la moralità pubblica e il buon costume’. Frena però la maggioranza, precisando che la proposta non è nell’ agenda di governo e che è stata presentata prima della formazione dell’esecutivo, il 13
ottobre. (ANSA).

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI