CATANIA- “Avevamo chiesto al Consiglio Comunale di non rendersi complice dell’aumento della tariffa per la sosta sulle strisce blu e di rispedire al mittente questa assurda proposta. Cosi pero non è stato” – questo il commento di Manfredi Zammataro, segretario regionale di Codici sull’aumento del 20% delle tariffe Sostare approvato ieri sera nel corso del Consiglio Comunale.
“Per l’ennesima volta il Palazzo Comunale con la maggioranza che sostiene l’attuale Amministrazione – aggiunge- ha preferito far cassa mettendo le mani nelle tasche dei cittadini facendo pagare ai cittadini la gestione fallimentare della azienda partecipata comunale Sostare che riesce ad essere in perdita nonostante gestisca in regime di monopolio l’intero sistema dei parcheggi in città. Un aumento questo che inevitabilmente danneggerà ulteriormente il nostro già boccheggiante centro storico”.
Il segretario regionale di Codici, infine, si chiede: “Ma invece di vessare i cittadini non si poteva tagliare qualche consulenza? Iniziando ad esempio a risparmiare i 200.000 euro l’anno spesi per il “pool” di avvocati pagati per inviare le richieste di pagamento della penale? Era così difficile dare un segnale di questo alla città?”