Dopo la riduzione della pena da trenta a tredici anni, arrivano gli arresti domiciliari per il presunto assassino di Jaime Tagliavia, l'attore porno gay ucciso a coltellate due anni fa. Giovanni Cuttitta, regista nello stesso settore della vittima, sarebbe affetto da gravi patologie. (Nella foto, Cuttitta e Tagliavia).