Moris Carrozzieri ha il crisma dell’eccesso, della stranezza, dell’irregolarità. Più fenomeno da baraccone che uomo, con quelle forme gigantesche da donna cannone. Più cavernicolo che giocatore di calcio. Quando esce dall’area, ruggisce, sbatte le braccione sui fianchi e urla il suo slogan di guerra. Gli manca giusto la clava per dare più sostanza. Se giocano […]