PALERMO – Buon esordio doveva essere e così è stato. Il Palermo batte l’Avellino 2-1 nel terzo turno di Tim Cup con una prestazione consistente e di qualità che fa ben sperare alla vigilia dell’esordio in campionato fra sette giorni sempre in casa contro il Genoa. Un successo tutt’altro che semplice concretizzatosi nel secondo tempo dopo la rete del centrocampista goleador Rigoni, suo il primo sigillo della stagione con un colpo di tacco, con gli irpini che rispondono col baby azzurro Trotta che vengono nuovamente bucati dal gol di un altro giovane dal futuro assicurato come Quaison. Insomma uno spettacolo di fine estate che lascia ottime sensazioni seppur contro una formazioni di serie B.
La cronaca. Iachini non smentisce la formazione della vigilia e porta in campo dieci undicesimi della formazione che ha chiuso la scorsa stagione di A con l’unica eccezione dell’algerino El Kaoutari in difesa, all’esordio in una gara ufficiale con i rosa. A sorpresa il tecnico ascolano schiera dal 1’ anche Andrea Belotti che alla vigilia sembrava fuori dall’undici titolare per via della trattativa in corso con proprio fra la società rosanero e i granata. Gli ospiti, in maglia bianca con inserti verdi, partono con un piglio più intraprendente rispetto ai padroni di casa e lottando soprattutto su ogni pallone ma il Palermo risponde subito con il solito Vazquez e un paio di cross provenienti dalle fasce con Lazaar e Rispoli che non impensieriscono Frattali. Al 13’ Belotti, imbeccato bene da Jajalo in contropiede prova la conclusione debole ignorando l’accorrente Rigoni, completamente solo in area. La pressione dei padroni di casa sale e al 24’ Vazquez si libera di tre avversari e conclude a giro impegnando Frattali. Alla mezz’ora Rigoni coglie il primo legno della stagione rosanero: cross rasoterra di Rispoli deviato e conclusione forte e precisa del centrocampista a Frattali battuto, il palo ferma la corsa della sfera. A pochi minuti dal termine della prima frazione ci prova anche Andrea Belotti con una conclusione da fuori area alta sopra la traversa. Le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.
La ripresa. Nessun cambio nelle due formazioni. Gli irpini partono forte e mettono subito paura ai padroni di casa con Trotta che sfutta un errore difensivo di Laazar e centra la traversa con una potente conclusione. Il Palermo si scuote immediatamente con Vazquez, che impegna Frattali con un tiro a giro che l’estremo difensore mette in corner, trovando poi la sospirata rete del vantaggio con Rigoni. Il centrocampista goleador mette a segno al 53’ sugli sviluppi di un corner che Belotti spizza in area, l’ex Chievo controlla e con naturalezza appoggia con un colpo di tacco che si deposita in rete. La gara si accende improvvisamente dopo il gol del numero 27 con l’Avellino che trova il pari poco dopo con Trotta: l’attaccante in spaccata trova l’anticipo su Vitiello e batte Sorrentino che nulla può sulla conclusione. I rosa sono più freschi a livello fisico ed appuna un giro di lancette dopo trovano il nuovo vantaggio con il neo entrato Quaison. Lo svedese sfrutta un tiro di Rispoli deviato da Frattali sui suoi piedi, il numero 21 a quel punto deve solo appoggiare in rete. La gara diventa bellissima con continui capovolgimenti di fronte. Lazaar al 72’ trova una clamorosa traversa prima di lasciare il posto a Fabio Daprelà. I rosa potrebbero chiudere i conti con Rigoni prima e Rispoli poi ma entrambi sprecano. Non accade più nulla. Il Palermo passa al quarto turno dove troverà una tra Alessandria e Juve Stabia per sognare l’accesso agli ottavi della competizione.
IL TABELLINO
PALERMO: 70 Sorrentino (cap.); 2 Vitiello, 12 Gonzalez, 34 El Kaoutari; 3 Rispoli, 27 Rigoni, 28 Jajalo, 18 Chochev (Quaison 49′), 7 Lazaar (Daprelà 73′); 11 Belotti, 20 Vazquez. A disp: 91 Colombi, 4 Andelkovic, 6 Goldaniga, 8 Trajkovski, 9 Cassini, 10 Hiljemark, 16 Brugman, 17 Benali, 26 Bentivegna, 31 Pirrello. All: Giuseppe Iachini.
AVELLINO: 1 Frattali; 17 Nitriansky, 5 Biraschi, 19 Rea, 13 Visconti; 6 Gavazzi, 4 Arini (cap.), 11 Zito (Jidayi 53′); 15 Soumaré; 7 Tavano, 29 Trotta. (Mokulu 64′) (Pozzebon 71′). A disp: 12 Bianco, 22 Offredi, 2 Nica, 18 Schiavon, 20 Insigne, 23 Giron, 24 D’Attilio, 27 Chiosa. Allenatore: Attilio Tesser.
ARBITRO: Claudio Gavillucci (Latina).
RETI: Rigoni 53′, Trotta 60′, Quaison 63′.
NOTE. Ammoniti:Biraschi 20′, Rea 42′, Gavazzi 48′, Rigoni 63′, Jajalo 89′.
