CATANIA – Verso il rinnovo il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania. Da oggi urne aperte per tre giorni, da giovedi 26 a sabato 28 per essere precisi. Le operazioni elettorali si svolgeranno nella biblioteca del Consiglio al Tribunale di Catania, oggi e domani si potrà votare dalle 8 alle 17, sabato invece dalle 8 alle 13. Sono tre le liste in campo: Lista Magnano di San Lio, Avvocatura 2.0 e Libere Toghe. Il voto è espresso con l’indicazione del nome e cognome del candidato o con l’indicazione di una lista. Il votazioni si svolgeranno in un unico turno, non è previsto alcun ballottaggio.
La lista Magnano di San Lio nasce a supporto del presidente uscente, l’avvocato Maurizio Magnano di San Lio. 25 nomi che si fondano sulla continuità del lavoro fatto in questi quattro anni alla guida dell’Ordine forense di Catania: con tutte le battaglie che si sono sviluppate. Capo lista è l’avvocato Maurizio Magnano di San Lio, gli altri candidati sono: Santo Li Volsi, Roberto Caruso, Antonino Distefano, Alberto Giaconia, Marco Tortorici, Giuseppe Calvo, Jessica Gualtieri, Salvatore Walter Toro, Ignazio Donzuso, Angela Chimento, Rosario Pezzino, Cesare Santuccio, Orazio Consol, Maria Chiaramonte, Carmelo Marza, Vincenzo Reina, Maria Concetta La Delfa, Elena Cassella, Riccardo Liotta, Rosa Viviana Sidoti, Laura Ficili, Orazio Torrisi, Denise Caruso, Lucia Spampinato.
La lista Libere Toghe, guidata dall’avvocato Mario Savio Grasso, si presenta come una reale alternativa al cambiamento. 8 i punti che contraddistinguono il programma: trasparenza nelle attività economico-finanziarie, commissioni per il rapporto con Consiglio nazionale e Cassa forense, Banca dati consultabile da tutti, scuola di formazione a titolo gratuito, collaborazione con i colleghi di magistratura ordinaria, contatto costante con le istituzioni forensi nazionali, agevolazioni per i giovani, promozione di eventi sportivi e culturali. I nomi dei candidati sono 25: Mario Savio Grasso, Gaetano Maria Amoruso, Salvatore Asero Milazzo, Pierfrancesco Buttafuoco, Giovanna Caruso, Giuseppe Filippo Catanzaro, Cristina Crifasi, Domenico Corsaro, Salvatore Cuffari, Rosaria Di Geronimo, Davide Di Nardo, Alessandro Fidone, Tiziana Foti, Davide Giugno, Rosa Guerrera, Concetta La Delfa, Loredana Maggiore, Rosario (detto Rino) Marchese, Marco Rosario Mazzeo Viante, Barbara Micali, Vincenzo Pisano, Sergio Antonio Spina, Rosario Antonio Spinella, Giuseppe Antonio Torrisi.
La Lista Avvocatura 2.0 si propone in una veste nuova: solo 8 candidati e ogni nome è accompagnato dalla foto. Un nuovo appeal che vuole conformarsi anche al nome scelto che si ispira alla nuova generazione digitale. Il Programma si compone di diversi punti chiave, illustrati in 7 cartelle. Si parte dalla Rappresentatitività: riportare l’Avvocato e le istanze dell’Avvocatura al centro dell’azione istituzionale del Consiglio. Poi la volontà ad una forte azione di supporto e sostegno in favore di tutti gli iscritti ed in particolare dei giovani Avvocati attraverso la costituzione di uno Sportello per gli Avvocati. Particolare attenzione ai nuovi criteri di iscrizione alla Cassa Forense in merito alle nuove norme, per la lista è fondamentale aprire un confronto con l’organo di previdenza. Inoltre l’individuazione di risorse economiche da destinare nel settore della formazione professionale. Su questo argomento puntano l’attenzione sulla necessità di ridare un nuovo ruolo alla Scuola Forense. Infine l’importanza della trasparenza, dell’adozione del codice etico e di assicurare contatti costanti con le istituzioni forensi nazionale e con le associazioni che operano nel territorio. Capolista di Avvocatura 2.0 è Ignazio Aiello, seguono Maurizio Benincasa, Giuseppe Fallica, Giuseppe Fiumanò, Giuseppe Furnari, Livia Lucia Gugliotta, Giovanni Maria Lotà, Raffaele Panebianco e Massimiliano Ravanelli.