La vittima della violenta aggressione di ieri pomeriggio a Comiso, nel Ragusano, è un docente in pensione. Molti residenti del centro storico da tempo denunciano numerosi episodi di violenza, vandalismo: viene segnalata la presenza di immigrati nel centro storico che spesso camminano con cani al guinzaglio, altri che sono soliti bivaccare in alcune vie e piazze del centro, bevendo birra, o lasciando escrementi lungo i muri o sul sagrato di alcune chiese.
Nei giorni scorsi, il rettore del santuario dell’Immacolata di Comiso aveva chiuso la chiesa per la presenza di un immigrato ubriaco, aprendola solo all’ora della messa. Gli episodi di vandalismo e di violenza gratuita hanno ingenerato un clima di paura. La sindaco, Maria Rita Schembari, si fa portavoce della preoccupazione della città: “Sono esterrefatta da questo gravissimo episodio di violenza. Spero che le indagini, condotte dai carabinieri, portino all’individuazione del responsabile e che la pena sia il più severa possibile. La città deve essere tutelata e difesa e deve ritrovare la serenità. Alla vittima, ora ricoverato in ospedale, gli auguri perché possa presto superare questa brutta disavventura”.