CATANIA- Con la firma del contratto di locazione tra il MAAS โMercati Agroalimentari Siciliaโ e il Banco Alimentare della Sicilia Onlus entra nel vivo il protocollo dโintesa โCuore Generosoโ sottoscritto, lo scorso novembre, da Salvo Cocina, direttore del Dipartimento regionale Acque e Rifiuti; l’ing. Salvatore Raciti comandante della Polizia Metropolitana della Cittร Metropolitana di Catania, che ne รจ anche la promotrice; il sindaco della Cittร Metropolitana Salvo Pogliese e l’assessore a Ecologia e Ambiente del Comune di Catania, Fabio Cantarella; il manager dell’ASP di Catania, Maurizio Lanza; il Centro Servizi Volontariato Etneo e, chiaramente il MAAS e il Banco Alimentare della Sicilia Onlus presieduti rispettivamente da Emanuele Zappia e Pietro Maugeri. Tra gli obiettivi del protocollo โCuore Generosoโ c’รจ quello di ridurre lo spreco alimentare, tradurre in risorsa le eccedenze delle merci a fini sociali, svolgere azioni di sensibilizzazione sul corretto conferimento dellโumido prevedendo la distribuzione dei prodotti โfreschiโ e invenduti alle associazioni del terzo settore che hanno aderito al progetto, e, tramite loro, alle fasce piรน deboli della popolazione. Un vero esempio di economia circolare coerente con i goals dell’Agenda 2030 dell’ONU che รจ stato premiato, lo scorso marzo, dalla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti premiando l’idea – promossa dalla dott.ssa Daniela Scuderi della Cittร Metropolitana di Catania – tra le migliori d’Italia.
Da ciรฒ nasce e si concretizza lโidea di Banco Alimentare della Sicilia Onlus di occupare, locandolo, un grande spazio allโinterno dellโarea gestita dal MAAS alla Zona Industriale di Catania, per farne una grande base logistica e deposito alimentare per la raccolta e la conservazione delle derrate – soprattutto quelle fresche derivanti proprio dagli operatori dello stesso Maas – e la successiva distribuzione alle associazioni di volontariato che si occupano della consegna finale a chi ne ha bisogno. La locazione, sottoscritta mercoledรฌ 27 Maggio 2020 tra MAAS e Banco Alimentare della Sicilia Onlus รจ stata concordata per sei anni, rinnovabili, e prevede un canone di locazione annuale che il Banco dovrร versare al MAAS. I locali possono essere utilizzati esclusivamente come deposito alimentare strumentale al recupero e alla distribuzione gratuita di prodotti alimentari ad organizzazioni caritatevoli che aiutano i piรน bisognosi. Il padiglione concesso รจ di 1.624 mq ed รจ composto da 2 moduli ufficio, 2 moduli bagni, n. 8 porte sezionali, n. 4 pedane di carico, oltre a essere dotato di impianti antincendio, elettrico e di illuminazione.
Grande soddisfazione รจ stata espressa dal presidente del Maas commentando la sottoscrizione dellโaccordo con il Banco Alimentare della Sicilia Onlus. โCon questa operazione – dichiara Emanuele Zappia – il Consiglio di Amministrazione del Maas, che mi onoro di presiedere, dimostra di avere una visione strategica nuova con una concezione piรน ampia e aperta ai servizi collaterali rispetto alla tradizionale attivitร allโingrosso. Il Maas sta diventando sempre piรน la ยซcasa dellโagroalimentareยป con allโinterno varie sezioni e spazi aperti alla grande distribuzione, agli organismi interprofessionali del nostro settore, allโIgp dellโolio, e al mondo del sociale e della solidarietร , che vanno ad arricchire il nostro mondo.
โNellโultimo periodo abbiamo triplicato – anche a causa dellโemergenza legata al Covid-19 e alle centinaia di richieste di aiuto che ci sono arrivate – la generositร che gli operatori del Maas giร hanno nei confronti di chi รจ in difficoltร , con circa tre consegne settimanali (prima era una o due al massimo) di prodotto, commercialmente non piรน appetibile, ma ottimo come alimento, per un totale di circa 35 tonnellate di beni donati. In piรน, donando questi prodotti il Maas, risparmia su costi e volumi di merce che non viene piรน conferita in discarica, con un doppio beneficio nel rispetto della nostra mission: aiuto alle fasce deboli e minore spreco, attivando un importante circolo virtuoso, che rappresenta ad oggi un unicum a livello di mercato allโingrosso in Italiaโ.
โQuello di oggi รจ un momento importantissimo – ha commentato Pietro Maugeri, presidente del Banco Alimentare della Sicilia Onlus -. Con la firma di questo contratto il Banco Alimentare entra al MAAS utilizzando un magazzino piรน nuovo, piรน grande piรน funzionale alle nostre esigenze. Piรน vicino alla Zona Industriale di Catania che รจ centro di smistamento di tutti i generi che vengono inviati alla grande distribuzione. Questo ci permetterร – continua Maugeri – di avere una possibilitร di recupero incredibile a favore delle categorie disagiate. Non solo frutta e verdura, quindi, ma anche pesce e carne che riusciremo a recuperare piรน velocemente e a distribuire tramite le strutture caritative convenzionate con noi nelle sette province che ricadono nel nostro ambito di gestioneโ.
Soddisfazione anche dal Dipartimento regionale di Acqua e Rifiuti. โPartecipiamo e promuoviamo l’iniziativa Cuore Generoso โ ha commentato il direttore Salvo Cocina – perchรฉ consegue due obiettivi importanti: riduzione delle quantitร di rifiuti da conferire in discarica e riduzione dei costi di gestione. E non solo, puntiamo anche alla replicabilitร di questa esperienza la quale, vista nell’ambito della prevenzione, potrebbe essere replicata a livello regionale consentendo un ritorno economico di rilievo di cui beneficerebbe anche la collettivitร โ.
โAbbiamo sposato questa iniziativa con assoluta convinzione โ hanno spiegato il sindaco metropolitano Salvo Pogliese e l’assessore comunale all’Ambiente Fabio Cantarella -. Cuore Generoso รจ un’azione molto importante che si incanala nella doppia ottica dell’ecologia e della tutela dell’ambiente, con quella del disagio sociale. E ci consente, al contempo, di recuperare generi alimentari perfettamente commestibili che possono aiutare chi non ha mezzi e disponibilitร . Un ottimo connubio tra sociale e ambiente che trasforma un bene, non piรน commerciabile, in risorsaโ. โLa Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti ha riconosciuto il protocollo come una delle migliori tre iniziative in Italia per la prevenzione del produzione di rifiuto – ha sottolineato l’ing. Salvatore Raciti comandante della Polizia Metropolitana di Catania -. I prodotti ortofrutticoli e ittici invenduti o provenienti da sequestri penali, in condizioni edibili tali da essere utilizzati al consumo umano, vengono cosรฌ destinati ad Enti del Terzo Settore (Associazioni e organizzazioni di beneficenza ed Enti Religiosi), che li redistribuiscono alle fasce socialmente deboli, attraverso mense sociali o pacchi spesa. Nel periodo di emergenza COVID il Protocollo ha consentito di aiutare piรน di 500 famiglie anche attivando le associazioni di volontariato di protezione civileโ.
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