Crocetta e Battiato. “Battiato deluso? Macché, l’ho sentito e non gliene frega niente”. Così il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, ha risposto ai cronisti che gli hanno chiesto se avesse sentito Franco Battiato dopo la revoca della delega di assessore e se ne avesse percepito l’amarezza.
Crocetta e la ‘trattativa’. “Non vendo la pelle dell’orso prima di averlo ucciso, ma posso dire che sull’art.37 dello statuto speciale siamo sulla buona strada, sarà un fatto storico”. Così il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, conversando con i cronisti che gli hanno chiesto della trattativa con lo Stato sull’applicazione dell’art.37 in base al quale spettano alla Regione le imposte versate dalle imprese che hanno stabilimenti nell’isola ma sede legale altrove.
Crocetta e i saggi. “Dei saggi se ne poteva fare a meno, alcuni tra l’altro non mi piacciono per niente ma non faccio nomi”. Così il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, conversando con i cronisti a Palazzo dei Normanni. “Al posto di Napolitano avrei preso nei gruppi dei cosiddetti saggi dei parlamentari, dei presidenti di Regione o dei sindaci, comunque persone elette dal popolo”, ha aggiunto Crocetta.
Crocetta e Palazzo Chigi. “Io premier? No, non mi sembra soluzione”. Così il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, parlando con i cronisti sull’ipotesi che il suo nome venga speso per Palazzo Chigi con l’obiettivo di attrarre i 5stelle, alla luce dei buoni rapporti tra il governo regionale e il movimento di Grillo.
