PALERMO – Si è svolto oggi all’assessorato regionale ai Rifiuti un incontro sulla discarica palermitana di Bellolampo: presenti l’assessore Alberto Pierobon e il deputato regionale Udc Vincenzo Figuccia, leader del movimento Cambiamo la Sicilia. Figuccia ha ricordato le lamentele dei residenti dopo decenni di “cattiva gestione che hanno determinato cattivi odori ed emissioni inquinanti in un sistema-discarica ormai superato”, spiegando che “bisogna guardare ai prossimi anni per una riconversione del sito che metta al centro un’economia green e la diversificazione dell’impianto”.
Al tavolo sono stati affrontati tanti altri punti. Tra le criticità riscontrate c’è quella del bando sul compostaggio di prossimità dei Comuni. È stato ricordato come tra i 95 Comuni che vi hanno partecipato soltanto cinque sono stati ammessi. Ovviamente, con l’esigenza di promuovere la logica degli impianti di compostaggio, “abbiamo chiesto che venissero riaperti i termini per offrire ai sindaci e quindi ai Comuni e ai loro territori, la possibilità di guardare al sistema della raccolta dei rifiuti alla luce di questa nuova prospettiva – continua Figuccia -. Nel frattempo abbiamo verificato la diffida della Regione alla Rap per eliminare le tonnellate di rifiuti che erano abbancati sui piazzali della discarica. Un atto che striglia l’amministrazione Orlando per anni miope e sorda. Auspichiamo – conclude Figuccia – che all’incontro si dia seguito per riaprire i termini del bando e dando così agio ai territori, fissando come assoluta priorità quella di smantellare in poco tempo Bellolampo per renderla green ed ecosostenibile”.