PALERMO – Le ultime settimane di calciomercato estivo potrebbero riservare diverse sorprese per il Palermo di Maurizio Zamparini che, in queste ore, si muove per regalare al tecnico rosanero Beppe Iachini un attaccante esperto e col fiuto del gol per affrontare l’ormai imminente stagione dopo l’addio di Paulo Dybala. Il nome che circola con insistenza e che ha trovato riscontro grazie all’impulso profuso dallo stesso patron è quello dell’ex campione del Mondo con la maglia azzurra Alberto Gilardino. Il prolifico attaccante, fra gli altri ex Parma, Milan e Fiorentina, dopo aver registrato diverse offerte in Italia sembra aver deciso per l’approdo in Sicilia.
Per Gilardino, attualmente svincolato dalla squadra cinese del Guangzhou che ebbe come tecnico Marcello Lippi, si è infatti scatenata una vera e propria asta tra le società del nostro paese con ad esempio il neopromosso Carpi che avrebbe pensato al 33enne bomber come terminale offensivo, o il Napoli di Sarri, che in Gilardino vedrebbe un ottimo vice-Higuain, fino alla Sampdoria di Walter Zenga. Il Palermo però, che fino a qualche giorno fa non sembrava interessato alla punta vista la trattativa in corso con Campbell dell’Arsenal, sembra aver accelerato le operazioni, trovando il favore del club con cui l’attaccante originario di Biella è ancora legato, con il presidente Zamparini che ha invitato addirittura nella serata di ieri l’entourage del giocatore nella sua villa di Ajello del Friuli per definire il prestito di Gilardino al Palermo, anche se il club orientale vorrebbe provare a monetizzare la cessione del bomber biellese.
Tutti gli indizi portano dunque ad una felice conclusione della trattativa che, come diretta conseguenza, darebbe il via libera all’operazione in uscita, direzione Torino, per Andrea Belotti. Il 21enne bergamasco, fino ad ora stoppato per non lasciare Iachini completamente senza attaccanti, con l’arrivo del più esperto Gilardino avrebbe carta bianca per accasarsi ai granata di Ventura in cambio degli ormai famosi 8 milioni che la società di Urbano Cairo ha offerto per usufruire delle prestazioni della giovane punta della nazionale Under 21. A quel punto il Palermo, che domenica sarà impegnato già nella prima sfida di campionato contro il Genoa, potrebbe schierarsi con un numero 11 diverso da quello sceso in campo appena due giorni fa contro l’Avellino. Per Gilardino la scelta di vestire la maglia rosanero, operazione simile a quella messa in atto con profitto da bomber avanti con l’età come Toni e Pazzini, potrebbe apparire inizialmente come un azzardo ma, in caso di ottima resa in campo, consentire all’attaccante di guadagnarsi un pass per i prossimi europei in Francia.
