Doveva essere una seduta-lampo. Quasi una formalità. Una sessione utile a “prendere atto” della volontà del governo regionale di prorogare l’esercizio provvisorio di un mese, nell’attesa di iniziare e concludere un negoziato con lo Stato, dopo le due sentenze della Corte costituzionale di ieri, salutate come una “vittoria della REgione” dall’assessore Armao.
E invece, la seduta rischia di complicarsi parecchio. Dopo l’apertura della sessione, il presidente Cascio ha sospeso la discussione e dato appuntamento ai capigruppo nella sua stanza. Ma uno di questi capigruppo, invece, si è recato in Commissione bilancio. Innocenzo Leontini, presidente del gruppo del Pdl, infatti, giunto in seconda commissione, dove si sarebbe dovuto approvare le proroghe per l’esercizio provvisorio e i contratti dei precari, ha attaccato l’assessore Armao: “Si dimetta – ha detto Leontini ad Armao – visto che, dopo aver presentato un Bilancio assolutamente falso, oggi torna sui propri passi, proponendo la continuazione dell’esercizio provvisorio. In pratica, ammette che il suo Bilancio era improponibile e mendace”.
