Tutti sono tenuti a denunciare all’agenzia delle Dogane calcio-balilla, ping pong e flipper, anche se gratuiti, e si deve attendere l’autorizzazione per metterlo in esercizio.
Per ogni biliardino la sanzione è di 4000 mila euro: “Siamo alla pura follia” e “le multe sono già partite”. Il grido di dolore arriva da Antonio Capacchione presidente di Sib, Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio che riunisce 10mila stabilimenti balneari, che spiega all’Ansa come questo tocchi “anche gli oratori e le associazioni no profit, dove il biliardino è spesso messo a disposizione gratuitamente”.
“La legge è del 2003 – spiega Capacchione – ma l’interpretazione estensiva anche al calcio balilla e a tutti i giochi senza vincite in denaro è del 2021 con entrata in vigore a giugno 2022, cioè queste segnalazioni andavano fatte entro il 15 giugno 2022. Così il biliardino è come il videopoker: non ho parole, altro che semplificazioni burocratiche e fiscali. Siamo alla vessazione, siamo all’assurdo”.